Oggi vince la Brexit e il doppio dazio anti Ue.
Oggi vince la Brexit e il doppio dazio anti Ue
Oggi vince la Brexit e il doppio dazio anti Ue
Theresa May ha ben giocato le sue carte respingendo un accordo punitivo da parte della "Ue" verso la Gran Bretagna. In realtà chi appare alla deriva non è l'Inghilterra ma l'Unione Europea.
Hard Brexit come pulizia morale all'interno della Ue e della globalizzazione. Parole di questo tipo lasciano ovviamente la massa dei lettori a dir poco "sbalordita". Nonostante ciò, va rieducato il sentimento nazionale dentro l'Europa. Nazionalizzare l'Europa non vuol dire ricadere nella patologia del nazionalismo. Spesso e volutamente si confonde l'errore con il sano concetto d'appartenenza nazionale. Si tratta di una voluta drammatizzazione di un sano ideale. L'era globalizzata (dal 2000 ad oggi) si è nutrita d'esagerazioni. A scalare e a ruota libera la stessa Ue è ancora una scatola vuota. In un mare di vuoto dove c'è la "solidarietà" (verso chi e cosa nessuno l'ha capito). A seguire alla "solidarietà" [...]
UK vs. Ue significa spingere verso la Gran Bretagna come port of entry per gli Usa portando tutte le merci Ue a transitare per il suolo britannico pagando dazio inglese e americano
Grazie Presidente Trump per i dazi che iniziano ad essere elevati. E' per questo che ti abbiamo votato! Grazie Presidente Trump per i dazi che iniziano ad essere applicati. L'Europa ancora non ha capito che per vendere, ad esempio, il prosciutto di San Daniele in America, serve farlo stagionare in Vermont. In queste condizioni non ci sono alternative ai dazi. Del resto siamo anche in attesa che il port of entry statunitense per l'Europa, sia spostato in Gran Bretagna. Ciò vuol dire applicare dazi britannici e americani alle merci Ue destinate agli Usa. Più precisamente, tutte le [...]
Essere contro la globalizzazione: licenziato! Il caso Steve Bannon. Visto dagli Stati Uniti. Essere contro la globalizzazione comporta il licenziamento. E' il caso del capo della strategia della Casa Bianca nell'estate del 2017. Probabilmente il Signor Steve Bannon potrebbe essere il prossimo candidato alla Presidenza tra 3 anni. Analizziamo i fatti. Negli Usa da sempre sono attivi gruppi d'estrema destra contro l'integrazione razziale. Del resto è molto comprensibile che ci sia tale reazione. L'immigrazione in America non è stata ordinata per gruppi cultruali per cui c'è di tutto e troppo. Questo è un dato di fatto. Ne [...]
Stupido ma onesto. Questo è il giudizio su Donald Trump dagli elettori. Taccuino americano 2017. Stupido ma onesto è il giudizio sull'attuale presidente degli Stati Uniti, Donald Trump da parte degli elettori. Questa è la prima valutazione che emerge a 6 mesi dall'insediamento sulla nuova presidenza statunitense. Un punto di vista così radicale tende a confermare la differenza con la Signora Clinton. La candidata alla presidenza democratica è ancora ritenuta una serpe dall'elettorato. A conti fatti si potrebbe affermare che entrambi i parititi americani, per le elezioni presidenziali, hanno espresso il peggio possibile. A volte accade anche [...]
Un diverso modo di tradurre le tendenze al voto nel mondo. Connettendo l'esperienza alle presidenziali statunitensi con quella britannica emergono novità. Sanders catalizzò un importante attenzione dall'elettorato Usa come in Gran Bretagna ora Corbyn. Entrambi questi personaggi sono radical chic a sinistra e criticano aspramente la globalizzazione. Un diverso modo di tradurre le tendenze al voto in atto, è leggervi l'anti globalizzazione. Negli Usa come in Gran Bretagna, Sanders e Corbyn, hanno attirato interesse per trovarsi contro la globalizzazione. L'Italia non fa testo essendo ancora preda dell'anomalia italiana. Nella penisola italica la democrazia è ancora immatura, essendo [...]
L'indefinitezza nell'incertezza in era globalizzata. Il voto britannico. Come la noia è una malattia lo è anche la NON concretezza e l'indefinito. Quel comportamento inconcludente a cui nulla di valido approda, è malato. Per patologia si intende uno stato d'alterazione del comportamento fisico o mentale. La globalizzazione ha introdotto alla malattia. Lo ha fatto trasferendo l'incertezza lavorativa nell'incerto dei sentimenti. L'indefinitezza nell'incertezza in era globalizzata. Ecco la sintesi del voto britannico dell'8 giugno. In realtà altrettanto incerte sono state le votazioni politiche in Austria, Olanda e Francia. Oltre Alpe è presidente un "punto interrogativo", il Signor Macron. [...]
Vietato pensare diversamente nella società globalizzata. Questo è un controsenso, ma risponde a realtà. La società aperta, democratica e globalizzata, non tollera la diversa idea. E' vietato ad esempio essere critici sull'immigrazione. Peggio a riconoscere nell'omosessualità una patologia del comportamento. Infine la questione della finta ecologia. Finta perché l'accordo di Parigi, come gli altri sull'argomento, sono viziati. W Trump Vietato pensare diversamente! Dovrebbe essere il cartello d'apporre al confine in ingresso nell'Europa e nel mondo globalizzato. E sì, perché esiste un mondo ancora globalizzato e un altro che non lo è più. Pochi l'hanno capito. La globalizzazione era [...]
La crisi della globalizzazione, un'era consumistica giunta al termine. Onestamente com'è possibile essere a favore di un evento sterilmente consumistico? La globalizzazione è solo consumo, è stata fatta per questo! Il consumismo è bello, questo non si discute, ma basare la vita solo sul consumo è un errore. La crisi della globalizzazione è rappresenta da questa foto. Una bella scarpa che solo 2 mesi dopo l'acquisto la devi buttare via. Non solo. Il fabbricante non da assistenza in quanto è "colpa dell'utilizzatore". Quindi nessun cambio prodotto o riparazione. Ecco la globalizzazione sintetizzata in poche battute. Alti costi [...]
Il G7 di Taormina conferma come la UK sarà il port of entry Usa. I termini che emergono da Taormina sono chiari. C'è chi è a favore della globalizzazione, come la Signora Merkel e chi contro. Finalmente alla massificazione globalizzante si è organizzata un'opposizione. Questa si chiama Brexit e Trump. Il G7 di Taormina conferma come all'interno dell'Occidente ci siano 2 visioni diverse. Una massificante e unitaria, per garantire gli standard di consumo, che si chiama globalizzazione. Un'altra che distingue le Nazioni e le culture, pur collaborando face to face. Nella globalizzazione (modello tedesco) c'è la massa [...]
La Signora Marine Le Pen vincerà le elezioni presidenziali di Francia del 2017? La Signora Marine Le Pen è l'unica, in Francia ad avere delle idee chiare. Saranno certamente visuali non o solo parzialmente condivisibili, ma certamente hanno "una testa e una cosa". Ecco la forza della Signora Marine Le Pen! Tutto qui, nulla di più. Nessuno degli altri candidati francesi gode della stessa chiarezza. In condizioni di questo tipo potrà La Le Pen vincere? non ci sono dubbi sul suo innegabile successo elettorale. La felice previsione di successo per la Brexit e Trump, formulata già a [...]
L’inversione di marcia nella globalizzazione in corso negli USA. Dal nostro corrispondente all’estero: Giovanni Carlini. Una redazione itinerante alla scoperta delle nuove tendenze. Gli Stati Uniti dal 1929 hanno sempre espresso, nel bene come nel male, un punto di riferimento. Un faro a cui non solo l’Occidente si rivolge. Se questo è vero, si stanno osservando, in questi ultimi mesi delle novità. Nuovi orizzonti in ambito di globalizzazione con tendenze opposte a quanto creduto irreversibile fino a pochi mesi fa. L'inversione di marcia nella globalizzazione. Gli Stati Uniti oggi 2017 Per capire gli Stati Uniti serve porre delle date. [...]
Globalizzazione e dittatura. Le cose che ancora non si possono dire. E' un controsenso. La globalizzazione dovrebbe essere circolazione d'idee e valori. Al contrario, guai a pensarla diversamente. Ad esempio criticare la società aperta. Aperta a cosa? Globalizzazione e dittatura. Siamo entrati in un periodo di conformismo acritico. Ad esempio le cose che non si possono dire:a) le liberalizzazioni, sul mercato, rappresentano un aspetto politico. Non possono essere gestite da un Governo tecnico; b) perché le reti Mediaset lavorano con 5.000 dipendenti quando la RAI ha bisogno di 15mila stipendi mensili? c) La finanza pubblica è stata danneggiata dal [...]
Abbiamo voluto la globalizzazione? ora godiamocela nei suoi difetti. Da 12 anni a questa parte, in ogni angolo del mondo, tutti si sono riempiti la bocca parlando di globalizzazione. Si è confuso il concetto di modernità con quello di globalizzazione. Abbiamo voluto la globalizzazione? Eccola!Dal 2000 ci si è stata imposta una scelta. In realtà non abbiamo voluto la globalizzazione. Comunque dal 2008, in forma crescente, stiamo vivendo gli effetti sgradevoli dell'era globalizzata. Si tratta d'ingenui errori che hanno provocato il più drastico calo di benessere in Occidente dal 1945 in poi. Che cosa è accaduto? Diversi [...]
Globalizzazione in crisi verso la post globalizzazione. Brexit e Trump. Che sulla globalizzazione ci abbiano raccontato una marea di fantodie è palese. Il difficile ora è cercare una soluzione. ABBIAMO SOLUZIONI PER USCIRE DALLA GLOBALIZZAZIONE IN CRISI?Globalizzazione in crisi. Max Weber (sociologo e politilogo tedesco deceduto nel 1920) ci ha insegnato tante cose. Tra le molte che se c'è un problema, per definizione, esiste anche una soluzione. Almeno una soluzione. La nostra bravura non è nel trovare la pura e semplice soluzione. Al contrario, quella soluzione che oggi è la più idonea. Nasce il metodenstreit - 1875.LE SOLUZIONI Premetto [...]
Quando la globalizzazione produce povertà. Il fallimento di un modo di fare che ha portato disagio sociale. Nessuno vuole ammetterlo. Ecco perchè si accomuna la globalizzazione e la società aperta alla dittatura. Quando la globalizzazione produce povertà. Bruna scrive:Buonasera Prof. Carlini. Leggo sempre molto attentamente i suoi articoli. Mi sorprende ogni volta che il suo pensiero è quello che io provo. Esattamente sento in quel momento le stesse cose senza averle espresse bene come Lei. O meglio, detto da un economista è un'altra cosa, ma Lei non è un economista normale. Questo perchè afferma cose che pensano tutti [...]
America pre elezioni, tendenze di fondo. Le costanti della storia. La caduta del Presidente America pre elezioni, ci sono delle costanti nella storia che si ripetono. La popolarità del presidente uscente, specie di uno come Obama, è sempre più mito che realtà. Agli americani piace da matti "la storia", La celebrazione. la sostanza viene dopo senza trascurarla. L'Obama è stato una moda non un movimento politico o un personaggio di rottura con il passato. Ne consegue che come tutte le mode è finito. Non basta avere la pelle di colore per avere un ruolo e statura in [...]
Globalizzazione, i concetti per capire cosa sta accadendo. Che vuol dire ripensare la globalizzazione? Di Giovanni Carlini da Manitoulin Island – Ontario, Canada Globalizzazione, i concetti. Non è questa la globalizzazione che fu pensata nel 2001. Gli effetti sofferti e osservabili impongono una radicale revisione dei principi. Quelli che ispirarono l’11 novembre 2001, quando si diede avvio al processo noto come “globalizzazione”. Oggi, da un mercato non regolato, la spinta è verso la ricerca di regole comuni. L’11 novembre 2001, due mesi dopo l'uso del terrorismo come arma di distruzione di massa, si gettarono le basi per la“globalizzazione”. [...]