Cinese non significa comunista. La crisi della Cina
si è in attesa della dissoluzione della Cina comunista
si è in attesa della dissoluzione della Cina comunista
La Cina al collasso politico
Cinesi? no grazie, meglio essere Occidentali. Ecco la sintesi corretta di quanto nuovamente accade a Hong Kong oggi come in piazza Tiennamen ieri. La Cina è una dittatura comunista, tutti lo sanno nessuno lo dice. Perchè? La conferma che la Cina sia pericolosa come entità politica, dittatoriale ed anche economica, emerge in tutta chiarezza dal non parlarne apertamente. Ecco uno dei segni del malessere cinese o meglio della dittatura. La dittatura, in Cina c'è, ma non se ne può parlare. Ecco un fantasma onnipotente asiatico che vuole aleggiare sull'Occidente. Bravo Presidente Trump che sta seriamente ostacolando la [...]
Relazione commerciale cinese pericolosa. Prof Carlini
Cina come pericolo per la democrazia. Prof Carlini Europa, si sommerà anche il blocco delle merci dal nostro paese agli europei. Tutto questo per evitare il transito oggi degli immigrati e fra poco delle merci cinesi.
Essere contro la globalizzazione: licenziato! Il caso Steve Bannon. Visto dagli Stati Uniti. Essere contro la globalizzazione comporta il licenziamento. E' il caso del capo della strategia della Casa Bianca nell'estate del 2017. Probabilmente il Signor Steve Bannon potrebbe essere il prossimo candidato alla Presidenza tra 3 anni. Analizziamo i fatti. Negli Usa da sempre sono attivi gruppi d'estrema destra contro l'integrazione razziale. Del resto è molto comprensibile che ci sia tale reazione. L'immigrazione in America non è stata ordinata per gruppi cultruali per cui c'è di tutto e troppo. Questo è un dato di fatto. Ne [...]
Il crollo della Cina per aver troppo osato senza avere i fondamentali. Recentemente Il Sole 24 Ore (23 giugno 2017) pubblica un articolo quasi nascosto tra le pagine. L'argomento sono gli interessi applicati dalle banche in Cina. Emerge che quelli a breve, sono più alti di quelli sul lungo periodo. Esattamente come fu in Grecia prima del crollo. Il crollo della Cina è stato molte volte descritto in queste pagine. Ne consegue che è un argomento abituale, dibattuto e studiato troppe volte. Adesso "deve avvenire sul serio", lo stiamo attendendo. Finalmente ci sono degli ulteriori riscontri a [...]
La crisi della globalizzazione, un'era consumistica giunta al termine. Onestamente com'è possibile essere a favore di un evento sterilmente consumistico? La globalizzazione è solo consumo, è stata fatta per questo! Il consumismo è bello, questo non si discute, ma basare la vita solo sul consumo è un errore. La crisi della globalizzazione è rappresenta da questa foto. Una bella scarpa che solo 2 mesi dopo l'acquisto la devi buttare via. Non solo. Il fabbricante non da assistenza in quanto è "colpa dell'utilizzatore". Quindi nessun cambio prodotto o riparazione. Ecco la globalizzazione sintetizzata in poche battute. Alti costi [...]
Il G7 di Taormina conferma come la UK sarà il port of entry Usa. I termini che emergono da Taormina sono chiari. C'è chi è a favore della globalizzazione, come la Signora Merkel e chi contro. Finalmente alla massificazione globalizzante si è organizzata un'opposizione. Questa si chiama Brexit e Trump. Il G7 di Taormina conferma come all'interno dell'Occidente ci siano 2 visioni diverse. Una massificante e unitaria, per garantire gli standard di consumo, che si chiama globalizzazione. Un'altra che distingue le Nazioni e le culture, pur collaborando face to face. Nella globalizzazione (modello tedesco) c'è la massa [...]
L’inversione di marcia nella globalizzazione in corso negli USA. Dal nostro corrispondente all’estero: Giovanni Carlini. Una redazione itinerante alla scoperta delle nuove tendenze. Gli Stati Uniti dal 1929 hanno sempre espresso, nel bene come nel male, un punto di riferimento. Un faro a cui non solo l’Occidente si rivolge. Se questo è vero, si stanno osservando, in questi ultimi mesi delle novità. Nuovi orizzonti in ambito di globalizzazione con tendenze opposte a quanto creduto irreversibile fino a pochi mesi fa. L'inversione di marcia nella globalizzazione. Gli Stati Uniti oggi 2017 Per capire gli Stati Uniti serve porre delle date. [...]
Lago di Salt lake, in Utha ragionando sulla Cina nella globalizzazione Ragionando sulla Cina emerge l'intera fragilità della globalizzazione. La Cina è un paese di poveri. La povertà cinese deriva da una scelta politica. Ne consegue che morire di fame in Cina è una scelta. Negli anni Cinquanta sono morti per carestia ben 25 milioni di persone. A un certo punto, per uscire dalla guerra del Vietnam, il presidente Nixon aprì alla Cina. L'accordo fu semplice. Voi (riferito ai cinesi) siete poveri e avete bisogno d'aiuto. Noi (riferito agli americani) abbiamo bisogno di merci a basso prezzo [...]
La possibile guerra tra Cina e Usa, un evento da prendere in considerazione La possibile guerra tra Cina e Usa va presa in seria considerazione. E' un argomento che nessuno vuole affrontare più per evitarlo. E' tipico della globalizzazione questo atteggiamento del "finché la barca va". In era globalizzata non riusciamo ad avere una visione generale! Ecco perché i punti di vista qui espressi sono sistematicamente diversi da quelli degli altri. E' la ricerca di una visione generale che rende le idee diverse! In effetti sono orfano di una Teoria generale della vita e sulla società. Cerchiamo [...]
La fine della Cina in quanto dittatura. Potrebbe essere una delle prossime sorprese anche se non ci sono segnali in tal senso. Certamente la posizione sociale e politica cinese è critica. Il rischio di un collasso è reale. La fine della Cina, come attualmente recepita, non è poi così tanto lontana. Il punto non è se dovesse collassare, ma chi ci rimette di più. Sono a rischio gli investimenti incautamente sviluppati in quel paese dagli Occidentali? Onestamente credo proprio di si. Una riscossa cinese verso la democrazia è possibile in quella intercapedine della storia che si sta [...]
Lezione sulla guerra fredda. Aspetti che hanno successivamente portato alla globalizzazione. Infatti la radice dell'impegno statunitense in Cina nasce dagli accordi del 1974. Appunto quando i cinesi presentarono il conto per il loro impegno in Vietnam. Una lezione sulla guerra fredda può colpire diversi aspetti. Quello che qui m'interessa sono gli accordi che hanno portato successivamente alla globalizzazione. Il tutto è nato per disimpegnarsi dal Vietnam. In cambio la Cina ha ricevuto fondi tali da diventare la fabbrica del mondo. Come si può notare l'origine stessa della globalizzazione è tutta e solo commerciale. Per battere l'inflazione, in [...]