8 11, 2016

Donald Trump, Hillary, cosa abbiamo imparato

2020-07-24T12:59:37+02:00Novembre 8th, 2016|Categorie: Argomenti che scottano, L'esperienza Americana, Studi di sociologia|Tag: , , , , , , , , , , |0 Commenti

Donald Trump e Hillary, abbiamo imparato qualcosa da questo evento elettorale? la campagna elettorale presidenziale americana volge al termine. Indipendentemente da chi sarà eletto abbiamo imparato qualcosa? Ora è tempo di trarre le conclusioni da un evento che ha segnato la nostra era. Indubbiamente, dopo la Brexit, Donald Trump prosegue su una strada che va ancora definita. Alcuni chiamano "populismo" questa tendenza per sminuirla. Altri la vedono come l'ingresso nell'era della POST GLOBALIZZAZIONE. A questo punto però va spiegato cosa sia post globalizzazione. Per post globalizzazione s'intende il risveglio dell'Occidente tradito dalla globalizzazione. Troppa disoccupazione e immigrazione [...]

7 11, 2016

Storia sociale della guerra: la Nazione in armi

2020-04-29T19:09:49+02:00Novembre 7th, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Storia sociale della guerra – Richard A. Preston e Sydney F. Wise. Capitolo 12 – La Nazione in armi   La Rivoluzione Americana di fine Settecento, anticipò molte innovazioni sul piano militare e introdusse nella lotta quell’asprezza che gli europei faranno propria dalla Rivoluzione francese in poi. Inizia così il riepilogo di uno dei più appassionanti capitoli del libro, Storia sociale della guerra. La scelta non è a caso, essendo la vigilia dell’elezione del Presidente degli Stati Uniti. E’ possibile, come già avvenuto per la Brexit, che l’America anticipi nuovi stili politici in era post globalizzazione. Il [...]

6 11, 2016

L’assenza di una Teoria Generale. Prof Carlini sociologo

2020-07-24T13:06:57+02:00Novembre 6th, 2016|Categorie: Argomenti che scottano, Studi di politica, Studi di sociologia|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Teoria generale: ne siamo orfani. Il mondo sta cambiando. Brexit e Trump sono solo le prime risposte in era post globalizzazione. In un mondo che cambia (e nessuno lo vuole capire) manca una visione complessiva. Manca una Teoria generale. Ringrazio alcuni interventi critici pervenuti mezzo email. Tutti mi chiedono perchè sono contro il progresso. Serve una spiegazione. Per "progresso" si intende con l'accettazione acritica del nuovo, oppure rappresenta un'evoluzione da capire e provare? Dopo aver studiato molto a fondo gli anni che precedettero la Prima guerra mondiale, resto diffidente al "nuovo". La novità non va acriticamente accettata [...]

5 11, 2016

Chi se la vota Hillary? Prof Carlini corrispondente

2020-07-25T22:57:15+02:00Novembre 5th, 2016|Categorie: Argomenti che scottano, L'esperienza Americana|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Hillary? ma chi la vota. Votare per la Clinton significa avvalorare la conservazione e il passato.  La Clinton sintetizza 8 anni di malgoverno più altri 8 perduti. Gli 8 anni di Clinton alla Presidenza hanno rappresentato la base della globalizzazione. Quelli in cui si è progettata una soluzione che ha tradito le promesse fatte. Con la globalizzazione, in Occidente siamo tutti più poveri. A voler dare un volto politico alla globalizzazione si arriva a Bill Clinton. Ecco la prima "croce" che la Signora Hillary deve trascinare. La seconda colpisce gli 8 anni perduti dell'obama. A conti fatti [...]

5 11, 2016

Dematerializzazione e stupidità: Industria 4.0

2020-07-25T23:11:12+02:00Novembre 5th, 2016|Categorie: Globalizzazione|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Dematerializzazione e stupidità: Industria 4.0. Leggendo insieme queste parole emerge un senso complessivo d'esagerazione. La dematerializzazione e il progetto Industria 4.0 sono espressioni di "quell'esagerato" già sopportato nella globalizzazione. Esagerata fu la crisi subprime. Esagerato è l'intero impianto globalizzato da cui emerge povertà. Cerchiamo di collegare i più aspetti in una visione complessiva che oggettivamente manca. Non abbiamo una TEORIA GENERALE. Tutto è troppo dettagliato, specifico e specializzato, privandoci del poter capire cosa stia accadendo. Gli attacchi informatici all'elezione presidenziale americana hanno cambiato quanto prima era certo. La certezza della conservazione dei dati virtuali è venuta meno. [...]

4 11, 2016

Post globalizzazione, da Trump a Brexit. Prof Carlini

2020-07-25T23:16:14+02:00Novembre 4th, 2016|Categorie: Globalizzazione|Tag: , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Post globalizzazione, la nuova economia da Trump a Brexit E' ora di capire i prossimi scenari economici. Il nuovo mondo si chiama post globalizzazione. Le sue forze derivano da 2 eventi di reazione che si chiamano Brexit e Donald Trump. La Brexit ha un suo focus molto preciso in un rilancio dell'industria al posto della finanza. Significa un ricollocamento macroeconomico. In tal senso vanno letti i bruschi ma importanti ridimensionamenti della divisa inglese. Va spiegato che nella post globalizzazione il nuovo asse portante dell'economia è l'industria. Una moneta "debole" favorisce l'esportazione. Una divisa forte favorisce la finanza. [...]

30 10, 2016

Incazzato sociale. Definizione di. Studi Prof Carlini

2020-07-25T23:05:58+02:00Ottobre 30th, 2016|Categorie: Globalizzazione, Psicoanalisi, Studi di sociologia|Tag: , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

L’incazzato sociale: una reazione invidiosa verso chi prosegue a vivere In una società malata di protagonismo dove le persone non discutono tra loro ma abbaiono, la sofferenza, morale come fisica, può diventare motivo di astio sociale. Si configura in questo modo la figura, sociologicamente rilevante, dell’incazzato sociale. E’ incazzato sociale colui che è arrabbiato con tutti e per tutto. Ovviamente non gli va bene assolutamente nulla. La radice del problema esistenziale è semplice: perché soffro io e non anche gli altri, perché è “toccata” a me? Gli incazzati sociali sono sempre esistiti. La stessa diffusione dell’AIDS ha [...]

29 10, 2016

I diversi modelli del piano di marketing

2020-04-29T19:09:51+02:00Ottobre 29th, 2016|Categorie: CULTURA AZIENDALE, MARKETING|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Un'azienda senza un piano di marketing è simile a uno scherzo sul mercato. Questa frase disturba gli imprenditori. Peccato. Dimostra però quanto immatura sia l'attuale classe imprenditoriale.  Dai dati della Confindustria pare che solo il 18% delle PMI applichi un piano di marketing. Più in particolare, meno di un quinto sa cosa sia un piano di marketing. Il riferimento è al distretto industriale di Como (uno tra i più audaci della Nazione). Si conferma un problema: l'assenza di una scuola specifica d'imprenditoria. In Confindustria si dice che ci sia l'università Luiss a Roma. La richiesta qui espressa [...]

28 10, 2016

Storia sociale della guerra: il declino del medio evo

2020-04-29T19:09:51+02:00Ottobre 28th, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

STORIA SOCIALE DELLA GUERRA - testo di Preston e Wise Riassunto capitolo Capitolo 6 – Il declino della guerra feudale   Si tratta di un capitolo molto intenso descrivendo l’inizio dell’affermazione della borghesia in Occidentale. Quest’evento fu figlio della rinascita del commercio internazionale nel XII°secolo. Le conseguenze furono: portò alla fine il Medio Evo; introdusse al termine la funzione storica della nobiltà; favorì la nascita dello Stato moderno. Questa è la sintesi, a carattere socio-politico, di un capitolo da spiegare in molti dettagli. La grande influenza della classe nobile e feudale, nel Medio Evo, non permise di [...]

27 10, 2016

Storia sociale della guerra: l’esercito feudale

2020-04-29T19:09:52+02:00Ottobre 27th, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Riepilogo del Capitolo 5 – Il sorgere dell’esercito feudale. Tratto dal libro, Storia sociale della guerra di Preston e Wise   Successivamente al 400 d.C. i barbari furono i padroni d’Europa. Nonostante ciò, ogni contatto con altre culture fu disastroso. Già nel 554 a Casilino (l’odierna Capua) i bizantini sottolinearono la povertà dell’impiego della fanteria barbara (i franchi). L’esercito bizantino impose il cavaliere arciere. Non meglio fu il contatto tra barbari e islamici dopo il 632, morte di Maometto. Nel piano della riorganizzazione complessiva emersero i franchi per delle novità. Acquisita la necessità della cavalleria in luogo della [...]

25 10, 2016

Storia sociale della guerra: Bisanzio

2020-04-29T19:09:53+02:00Ottobre 25th, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Storia sociale della guerra: Bisanzio. Tratto dal testo: Storia sociale della guerra – Richard A. Preston e Sydney F. Wise Riepilogo del capitolo 4 del libro Storia sociale della guerra. Bisanzio: la tecnica della sopravvivenza.  L’Impero romano cadde anche per un eccesso d’immigrazione. Accadde nel 376 d.C. ad Adrianopoli (attuale Bulgaria) con la popolazione barbara d’origine gota. Giunti sul Danubio i Goti chiesero ospitalità e rifugio a Roma. Gli venne accordata, ma furono troppi. Talmente tanti che una parte restò oltre il Danubio. I campi profughi non sufficienti, lasciarono che i minori fossero abbandonati. Schiacciati da quest’orda di [...]

24 10, 2016

Storia sociale della guerra: la legione

2020-04-29T19:09:53+02:00Ottobre 24th, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Storia sociale della guerra di Richard A. Preston e Sydney F. Wise Riassunto al capitolo 3: la legione romana. Roma, nell’età classica, a differenza dall’esperienza politica greca, riuscì a esercitare la politica nella guerra. Significò trasformare in alleati i nemici. Non solo, gli stessi alleati divennero “romani” fondando un impero. In questa evoluzione da nemici in alleati e quindi concittadini, entra nella storia “il concetto di movimento”. Muovere qualcosa vuol dire allargare le precedenti visuali. Dalla città stato greca, si passò alla nazione e quindi all’impero romano. Già Alessandro Magno riuscì a fondare, per breve tempo, un [...]

23 10, 2016

Storia sociale della guerra: la falange

2020-04-29T19:09:54+02:00Ottobre 23rd, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Storia sociale della guerra – Richard A. Preston e Sydney F. Wise Riassunto capitolo 2 – La guerra classica: l’età della falange La storia dell’Occidente inizia in Grecia 2000 anni prima di Cristo. Furono i Micenei a dar vita all’idea di Grecia classica. Nel 1400, a.C. invasi dai Dori forti di armi in metallo contro quelle di legno nacque la città stato. Prima di descrivere la parte militare della storia greca, credo sia saggio inquadrarla: uno scontro tra greci e persiani (Serse fu il re di Persia all’attacco). Il periodo ruota tra il 490 a.C. e il [...]

19 10, 2016

Inflazione e malessere sociale. Prof Carlini

2020-07-25T23:40:06+02:00Ottobre 19th, 2016|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Le borse apprezzano l'inflazione senza capire il conseguente malessere sociale. Il futuro si fa ancora più doloroso. E' probabile un aumento della povertà. Il Sole 24 Ore di oggi titola: le borse brindano all'inflazione. Non sono queste esattamente le parole, ma il senso. L'inflazione è una minaccia al benessere delle persone. Lo è sempre stato. C'è un fatto però. Con l'inflazione non "fallisce nessuna impresa". Al contrario con la deflazione è "facile" fallire. Ergo l'inflazione aiuta le imprese e il mantenimento dei posti di lavoro. Tradotto in termini pratici, l'inflazione fa soffrire chi ha un reddito. Contemporaneamente [...]

18 10, 2016

Falso in bilancio pubblico e privato. Prof Carlini

2020-07-25T23:43:53+02:00Ottobre 18th, 2016|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Il concetto stesso di falso in bilancio va rivisto. Non servono nuove norme ma una visione d'insieme che manca. Ieri sera nella TV italiana ho visto un programma d'approfondimento. Uno dei tanti. E stato affrontato il tema dei falsi bilanci bancari. Di che cosa si tratta? Un costruttore ha ricevuto x milioni per realizzare un centro residenziale. Gli immobili entrano nel bilancio della banca. Non solo, ma gli stessi vanno anche a costituire un fondo immobiliare. Fin qui nulla di strano. Accade però che le case non si vendono. Anche il centro direzionale non si affitta! A [...]

16 10, 2016

Industry 4.0. Studi. Prof Carlini

2020-07-25T23:51:55+02:00Ottobre 16th, 2016|Categorie: CULTURA AZIENDALE|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Industry 4.0 di cosa stiamo parlando? E' imbarazzante ragionare intorno a qualcosa "che è bello", ma mal collocato. In pratica, immaginate un moribondo per fame che discute se mangiare caviale o pane. Ecco la sintesi crudele di Industry 4.0 Criticare il progetto Industry 4.0 scoccia! Da fastidio nella misura in cui pare d'opporsi al progresso mentre non è questo la prospettiva. In realtà l'opposizione al progetto va contestualizzata per singole aree geografiche. Mi spiego. In Germania, Industry 4.0 punta alla connessione tra macchinari industriali. Questa connessione per i tedeschi dovrà essere informatica. Attraverso il web, l'industria tedesca [...]

13 10, 2016

Io voto Trump. Studi del Prof Carlini

2020-07-26T00:17:28+02:00Ottobre 13th, 2016|Categorie: L'esperienza Americana|Tag: , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Le motivazioni al voto per Donald Trump Votare Donald Trump infischiandosene del Partito Repubblicano comporta molte motivazioni. In questa sede non è ovviamente possibile descriverle tutte. Mi limito quindi ad alcuni aspetti per me sensibili. Nell'era globalizzata, diciamo dal 2000 ad oggi, le scuole non formano più gli studenti. Mi spiego. Stiamo insegnando ai giovani lo stretto necessario alla convivenza civile. Nulla di più. Il motivo è semplice: non esistono più valori condivisi. Faccio un esempio: se chiedessi a una ragazza che cosa vuol dire essere occidentale, non saprebbe rispondere. Eppure le donne hanno particolarmente ricevuto in [...]

12 10, 2016

Donald Trump è ora più potente come anti-stato

2020-07-26T00:25:58+02:00Ottobre 12th, 2016|Categorie: L'esperienza Americana, Studi di politica|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

La nuova e grande potenza di Donald Trump è ora al suo massimo. Sganciato da un partito che non avrebbe saputo esprimere un presidente, Trump è libero. Libero di confermarsi l'anti stato necessario per rifondare la democrazia in Occidente.  Ciò che assolutamente non manca nel mondo è la critica a Trump. E' uno sport internazionale molto diffuso. Peccato che l'intero mondo stia criticando l'uomo, senza capirne il senso. Vediamo di spiegarlo. In Italia c'è uno, non eletto da nessuno, che svolge il ruolo di Primo Ministro. In questo senso siamo al colpo di stato pieno. Il Presidente [...]

11 10, 2016

Golo Mann: Storia della Germania moderna

2020-07-26T00:34:52+02:00Ottobre 11th, 2016|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Golo Mann è uno storico tedesco. Ha scritto Storia della Germania moderna 1789-1958.  Da troppi anni avevo questo libro in casa senza averlo letto. In fondo mi "urlava" ogni giorno chiamandomi a sè. Non ho potuto farne a meno. In 2 mesi sono riuscito a leggerlo e studiarlo. In realtà, dopo una ventina di libri letti sulla prima guerra mondiale, mi mancava il punto di vista tedesco. In effetti Golo Mann è un tedesco e finalmente ho il loro punto di vista. I punti forti del testo sono: Dalla caduta del Sacro Romano Impero all'avvento della Prussia, [...]

10 10, 2016

Donald Trump e il suo essere anti-Stato

2020-07-26T00:40:17+02:00Ottobre 10th, 2016|Categorie: Argomenti che scottano, L'esperienza Americana|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Donald Trump è un personaggio definibile anti-stato; che vuol dire? La massa dei commenti (negativi) sul candidato repubblicano si ostinano sul personaggio. Nessuno invece analizza il messaggio lanciato! Sul Sole 24 Ore del 14 agosto 2016, a pagina 14, è stato pubblicato un raro articolo ben fatto. Il titolo è "Il vento del populismo". L'autore si chiama Luca Ricolfi. Complimenti a questo studioso. Nell'analisi del populismo se ne studiano le radici risalenti agli anni Ottanta. Anno dopo anno, finalmente si arriva ai fatti di oggi: la recente elezione in Austria che va svolta nuovamente; la Brexit; il [...]

Torna in cima