Lasciala soffrire e che sia lei che ti venga a cercare!

Nell’ambito del rapporto d’amore la logica è che sia l’uomo a corteggiare la donna; fin qui tutto normale.

In quest’ultimi giorni c’è un fiorire d’attivismo femminile. Con distacco e anche insofferenza (la TV è occupata e invasa monotonamente dalle stesse notizie di questo genere) pare che non si debba parlare altro che del rapporto uomo-donna.

In tutta onestà il tema è vivo da 50mila anni, motivo per cui non riconosco alcuna novità all’argomento.

Un assassino ha ammazzato quella che riteneva la sua fidanzata? Dispiace per il fatto di cronaca, quindi?

Si cercano le motivazioni del femminicidio.

Le motivazioni sono:

• le giovani donne non sanno educare i maschi come le loro nonne sapevano fare;
• il lavoro femminile toglie educazione ai figli;
• il 42% di divorzi (dato ISTAT) e il 60% d’abbandoni nella coppie non coniugate (stima) porta odio e rancore nei giovani uomini pronti a “fargliela pagare” alla ragazzetta al posto della mamma, rea di non aver saputo tenere insieme la famiglia (ovviamente la colpa del naufragio della coppia non è affatto di uno ma di due persone adulte);
• la scuola ha abdicato al ruolo d’educazione lasciando che “tutti abbiano ragione”;
• la famiglia, come già accennato sul lavoro femminile, non educa più la prole tra internet, televisione, cellulare e inadeguatezza formativa.

Che si fa in questo caso?

In effetti potenziare le ore d’educazione civica a scuola non è una cattiva idea, ma la soluzione è ben più articolata e riguarda le “politiche sociali”.

Per quanto concerne la parte pratica, quella operativa, il consiglio è semplice:

A) non farsi MAI sotto nel rapporto uomo-donna;

B) attendere che sia SEMPRE lei a chiedere e agire (inversione dei ruoli, cessa il corteggiamento, lo si accetta, ma non lo si sviluppa)

C) trascurare la valorizzazione delle donne. Si spogliano? non le si guarda! Vanno in giro scollate? girare lo sguardo altrove. Lasciare che si spenga il bisogno esibizionistico d’ogni donna. Farle soffrire la fame affettiva. E’ necessario che si sentano sole e con il bisogno di un Uomo. Che striscino verso il bisogno e forse, non è detto, chissà, gli si darà retta.

D) trascurando le esibizioni di donna, s’uccide la moda e l’intero comparto industriale dedicato a questo segmento il che non è male per l’equilibrio della spesa mensile.

Lasciala annegare nella sua fame di vivere, solo alla fine gli dai un’occhiata. In questo modo cessa il rischio di vedersi accusati d’essere stati Uomini (personaggio che prende l’iniziativa nel pieno rispetto dell’armonia amorosa di coppia verso una donna che ama essere presa)