Vince Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali statunitensi in sviluppo nei prossimi giorni di novembre. E’ difficile aver dubbi su quest’aspetto se non si è faziosi come normalmente lo è la sinistra. I motivi della vittoria di Donald Trump alla seconda presidenza sono:
- il fallimento della presidenza del biden, quello che ha rubato l’elezione passata con seggi che hanno scrutinato con sacchi di posta contenenti voti in arrivo e hanno chiuso lo scrutinio con altri sacchi di posta non aperti;
- l’incoscienza del candidato democratico, la Signora Harris, sulle argomentazioni che ci si attende da un Presidente della nazione più importante del mondo. La Harris non ha la minima idea a tanto meno un programma per indirizzare o consigliare o esortare/combattere quelle forze nemiche che minacciano l’Occidente (vedi Cina comunista, quella con capitale Pechino, quindi la Russia, l’Iran e la Corea del Nord, gli stati canaglia a cui aggiungere l’Islam fondamentalista). La Harris ha un ruolo come sottosegretario alle politiche sociali ed è già tanto! Che ci si fa con un assiste sociale nel ruolo e funzioni di Presidente degli Stati Uniti? Il fatto che sia donna è insignificante perchè priva di concetti ed idee. Che poi sia anche espressione di una razza minoritaria non le riconosce nulla d’interessante, abbiamo già avuto un nero alla presidenza per 2 mandati con risultati se non modesti, “fiacchi”, quasi 8 anni perduti.
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Donald Trump sa prendere la rabbia delle persone normali per portarle ad agenda politica.
Saper discutere con la “rabbia degli elettori” non vuol dire essere “violento”, ma che il Trump ma sa parlare alle persone che sono rimaste schiacciate dalla globalizzazione e gli sono ostili. La globalizzazione è di sinistra e cinese, quindi in questa elezione ci rimette la sinistra e la Cina comunista.
Vince Donald Trump perchè oltre al suo personaggio (discutibile) sa portare alla ribalta la realtà, gli altri la nascondono o non lo vogliono fare.