Contrario allo Ius soli. L’esperienza della storia ci insegna. Adrianopoli 378

Contrario allo Ius soli che cosa vuol dire? Come si fa ad essere a favore o sfavore di qualcosa? Ecco che è necessario accendere il cervello. In assenza d’idee certe è saggio andare a documentarsi. In genere nella storia e quindi nei fatti umani già vissuti, ci sono degli esempi interessanti. I fatti emergono da un testo che sto studiando. Si tratta del libro di Peter Heather, La caduta dell’Impero Romano. Edito da Garzanti, sono 550 pagine molto vive. Si legge e studia con grande piacere. Il ritmo d’avanzamento dello studio è di appena 20 pagine al giorno. Me ne dispiace. Il punto è che seguire i più riferimenti per mappe e date, impegna!

Perchè da questo studio emerge il mio essere contrario allo Ius soli?

Heater analizza la caduta dell’Impero Romano. Tutte le cause vengono analizzate e saranno qui successivamente descritte. Certamente la più importante risale al 376 d.C. sulle rive del Danubio. A causa della pressione degli Unni da est, si presentano sul confine di Roma 200mila goti. Suddivisi in 2 tribù, i Goti chiedono “asilo politico” restando accampati sulla riva nord del fiume. L’allora imperatore romano Valente, (a quell’epoca Roma aveva 2 imperatori) era fortemente impegnato contro i persiani. I veri nemici di Roma di quell’epoca premevano dal Medio Oriente. Tutto l’esercito di Roma, settore orientale, si trovava quindi impegnato contro i persiani.

A corto di soldati, un anno dopo la richiesta di asilo dai Goti, Valente accettò i migranti. Lo fece spezzando il popolo dei goti. Una metà sarebbe entrata sotto scorta, l’altra avrebbe atteso ancora. In realtà, i migranti che entrarono rallentarono il passo appositamente, impegnando i soldati romani. Soldati che furono spostati dalla riva sul Danubio a presidio di chi non sarebbe ancora emigrato. Ciò comportò l’ingresso a forza del secondo contingente di goti che si unì al primo.

La somma del primo gruppo di Goti con il secondo portò fuoco e fiamme. 2 anni dopo i romani furono sconfitti nella battaglia di Adrianopoli. L’imperatore Valente morì. Le dimensioni della sconfitta di Adrianopoli sono pari alla battaglia di Canne del 216 a. C. Ancora, sempre i romani furono ancora sconfitti nel 380. Nel 410 i Goti saccheggiarono Roma.

I Goti erano migranti. Oggi abbiamo un’invasione di migranti in Italia. L’Europa non li vuole e li lascia in Italia dove non vogliono restare. Signori ma che sta accadendo? A questo punto no ai Goti. No ai migranti. No allo Ius soli. Chi vuole aiutare qualcuno lo faccia a casa loro. Vedi il successo del Piano Marshall nel 1948.