Parametro b della curva di domanda; i calcoli.
A seguire rispetto a quanto già impostato nello studio pubblicato e rintracciabile al seguente indirizzo: https://www.giovannicarlini.com/parametro-b-della-curva-di-domanda-suo-uso-prof-carlini/ quindi note le 3 formule già descritte seguono i conteggi.
Il primo parametro da calcolare per applicare le 3 note formule è “n” ovvero quante imprese operano sul mercato. In pratica si parta dalla formula 3 (l’ultima di quelle indicate).
PASSO UNO – LA n (numero imprese attive sul mercato)
Ne deriva che: numero delle imprese attive sul mercato, n = la radice quadrata della produzione fratto i CF per il parametro b della curva di domanda.
In numeri, le imprese che agiscono in Germania per servire la restante parte del territorio comunitario, senza l’Inghilterra, sono:
n = radice quadrata di 650.000/1.000 per 2 = 18
In analogia per la Gran Bretagna:
n = radice quadrata di 200.000/1.000 per 2 = 10
PASSO DUE. TROVATO n E’ POSSIBILE CALCOLARE IL COSTO MEDIO (AC) per cui:
1 (il cmg) + n per CF/S ovvero 1 + 18 per 1.000/650.000 = 1,03 per la Germania;
in analogia per gli inglesi:
1 + 10 per 1.000/200.00 = 1,05
Come ovvio il costo medio è maggiore per chi produce di meno!
PASSO TRE: IL PREZZO (P)
P = cmg + l’inverso del parametro b per n ovvero:
1 + 1/2 per 18 = 1,03 per la Germania
1 + 1/2 per 10 = 1,05 per gli inglesi
PASSO QUATTRO: LA PRODUZIONE PER SINGOLA IMPRESA
stabilito S = 650.000/n = 36.111 pezzi per le imprese tedesche
analogamente S = 200.000 = 200.000/10 = 20.000 pezzo per gli inglesi.
PASSO QUINTO: le conseguenze della Brexit sono per gli inglesi pari a?
Apparentemente, dai soli conti, gli inglesi hanno minore produzione e prezzi d’acquisto più elevati. I pezzi prodotti sono 20mila per l’Inghilterra contro i 36.111 tedeschi e un prezzo di 1,05 contro 1,03 ma la realtà è più complessa rispetto a quello che i numeri indicano.
E’ VERO CHE GLI INGLESI PAGANO LEGGERMENTE DI PIU’ (rispetto ai tedeschi) RIDUCENDO IL LORO SURPLUS, MA CHI PRODUCE I PEZZI SONO I FIGLI DEI CONSUMATORI NON PIU’ DISOCCUPATI.
NE DERIVA UN CALO DELLA DISOCCUPAZIONE ED UN GRANDE INCREMENTO DI REDDITO PER LE FAMIGLIE INGLESI RISPETTO A QUELLE EUROPEE.
Questi aspetti non li considera mai nessuno!