Il matrimonio tra un uomo e una donna non coglie solo un aspetto morale, ma è essenzialmente formativo. Significa che all’interno della coppia coniugata avviene una stimolazione tra coniugi che esorta al meglio ogni soggetto. Se non ci fosse stata la moglie nella vita di un uomo, lui non avrebbe raggiunto quei risultati (a volte si sente dire o leggere). E’ anche vero che senza marito quella donna non avrebbe vissuto la vita in forma così completa e profonda.

Lo spunto emerge da uno studio qui pubblicato qualche giorno fa. Un uomo cerca moglie in seconde nozze e non la trova. Chiesto a un’altra donna se fosse interessata alla dinamica, questa si lascia andare a una massa incredibile di panegirici per giustificare la sua non disponibilità neppure a provarci.

Perchè le persone sono diventate così sterili?

La critica coglie entrambi i generi. Che cosa sta accadendo sul piano della crisi morale e sociale nella comunità?

Quando le persone criticano il matrimonio lo fanno come ATTACCO al sistema di valori su cui regge la società.

Questi soggetti si sentono degli “avanguardisti”, pionieri di non so che cosa e attaccano qualcosa che forse non hanno neppure capito. Certamente questa gente esiste perchè attacca. Poi cosa attacchi veramente non è importante.

L’esistenziale (le persone vivono per questo) è nell’attacco che lascia successivamente il vuoto più assoluto. Tolto l’attacco la gente resta orfana.

Cercando di porre ordine o un punto fermo nell’intera vicenda è necessario puntualizzare che:

  • il matrimonio è un valore che fa parte della cultura. Chi lo critica ha problemi culturali.
  • l’unione tra un uomo e una donna non va limitato solo all’espetto etico ma alla scommessa di miglioramento personale che solitamente avviene nel corso degli anni (nel lungo tempo).
  • ai figli serve stabilità ovvero qualcosa su cui crescere (in genere 20 anni);
  • aspetti formali e burocratici.
  • il matrimonio è anche l’assunzione davanti a Dio e alla legge di RESPONSABILITA’ nel prendersi cura del coniuge.

La non considerazione di questi aspetti rappresenta un limite.

Sinteticamente il matrimonio rappresenta una proiezione di potenza verso il futuro da parte degli sposi.