Denazificazione in Ucraina??!!

Lo spessore delle bugie e quindi censura comunista si svela ancora una volta. Che noia, questa censura la conosciamo bene anche in Italia.

Quante volte la sinistra, quando si trova a corto d’argomenti, assegna del fascista o nazista a qualcuno?

E’ la vecchia storia che si ripete. L’assenza di motivazioni e concetti nella sinistra, porta a sfoderare il titolo di fascista come se questo dovesse automaticamente squalificare qualcuno. Sarà vero? Il fatto d’essere per davvero sia nazista sia fascista, autorizza la chiusura del confronto?

Mi sono chiesto per decenni, cosa sarei stato se avessi vissuto nei primi 45 anni in Europa e precisamente tra il 1922 e il 1945.

In tutta onestà e schiettamente se fossi stato:

  • inglese sarei stato democratico e così anche francese con decisi accenni di nazionalismo;
  • nel caso fossi stato tedesco penso che avrei votato per Hitler e quindi sarei stato nazista;
  • per l’Italia avrei votato Mussolini e quindi mi sarei riconosciuto nel fascismo;
  • se fossi stato russo avrei incarnato il partito comunista in me;
  • nel caso fossi nato in Spagna mi sarei riconosciuto nel franchismo.

Venirmi a dire che sono franchista, fascista, nazista, comunista o democratico che vuol dire?

Con quest’osservazione decade miseramente “l’accusa” d’essere qualcosa.

Essere nazisti vuol dire accettare l’Olocausto? ne più ne meno che essere comunista e accettare il Gulag e lo sterminio di milioni di contadini. Se fossi fascista sarei di più guerrafondaio o nazionalista o entrambi?

A questo punto siamo giunti alla conclusione che la classificazione è un NON SPIEGARE nulla di concreto.

Chissà perchè la classificazione evita il confronto SUI CONTENUTI.

Ecco il concetto! Dire che si è fascisti permette di NON discutere d’aspetti concreti, reali e utili!

La denazificazione è una boiata e come tale cela la pericolosità di chi lo afferma.

Chiunque indica l’altro come fascista-nazista etc è il problema!

Vedi oggi la Russia che rappresenta il problema, come in realtà svela un altro dramma più grave: la Ue che fa acqua da tutte le parti.