Ma le afghane non hanno sostenuto il loro esercito e i loro uomini nella lotta nazionale ai talebani, quindi ora di cosa si lamentano? I loro terroristi religiosi (talebani) impongono alle donne il burca? Fatti loro, se la sbrighino nei loro ambiti, non è un problema nostro di Occidentali quando non ci si batte per i propri diritti.

A differenza rispetto alla strenua difesa ucraina, il popolo afghano non è neppure pronunciabile in una sorta di confronto. Non c’è il confronto in valore e determinazione alla lotta e difesa delle proprie libertà; quindi ora cosa c’è da rivendicare? Nessuno lo capisce.

Un popolo lotta per dei valori, gli afghani, forse stanchi da decenni di guerre, non hanno “alzato un dito” avverso ai loro terroristi religiosi.

Di fatto è stata fatta una scelta e la stanchezza è una scelta.

Alla luce di questa scelta oggi, in Afghanistan, si vive di conseguenza.

L’Occidente è troppo preso da un nuovo confronto con la Russia, una nuova puntata di una storia aperta dal 1946, per rivolgersi nuovamente agli afghani.

Si tratta di una presa di posizione contestata così tanto dal Pontificato di Roma, a cui è stata rubata la scena nel pro-immigrazione clandestina. Il Papa della Chiesa Cattolica di Roma è molto geloso dell’attenzione che l’Italia ha così ampiamente rivolto agli ucraini rispetto agli immigrati clandestini provenienti da altri ceppi culturali. Un fatto del genere e di così ampia portata, azzera, di fatto, decenni d’import d’immigrati della Chiesa. Italiani che partono con la loro auto e percorrono 3mila chilometri (andata e ritorno) per dare assistenza a persone a noi simili, rappresenta un’apertura letteralmente opposta a quanto desiderato dal Pontificato e dall’attuale dirigenza vaticana.

Tornando al tema centrale, l’Afghanistan è sprofondato nell’oblio per responsabilità solo sua definibile in: non ha voluto lottare per la sua dignità e valori. In queste condizioni la presa di posizione Occidentale è facile: sono fatti loro. Ma le afghane, a questo punto, non hanno le carte in regola per chiedere più nulla che non sia già scritto nel Corano, se la sono voluta e cercata.