Prima critica al trumpismo! Ciò che c’è di formidabile in Donal Trump è che ancora non è iniziata la sua presidenza e già è soggetto a critiche: che fenomeno.

La critica al trumpismo riguarda l’Ucraina. Si sa che potrebbe essere criticato anche per il ritiro dalla sensibilità ecologica, ma questa non appartiene a chi scrive in questo momento, per cui il ritorno statunitense cade nella totale indifferenza al tema.

Il problema dell’ecologismo è che è voluto diventare un problema. Mi spiego.

Sulle modifiche climatiche è stato costruito un movimento dominato dalla sinistra. Non indentificandosi in quella visione di parte, decadono anche tutte le argomentazioni annesse. Si riconosce che questo ragionamento non è corretto. La scomparsa della sinistra non vuol dire che l’integrale bagaglio degli strumenti da “loro” utilizzati per far politica sia da cestinare, ma al momento è così. Ne consegue che l’ecologia, monopolizzata dalla sinistra, termina quando non ci si identifica verso quella posizione.

In effetti c’è un risveglio della destra sul tema e coglie il ritorno al nucleare di piccola dimensione utilizzando i reattori in uso nei sommergibile per dare energia a piccoli centri. Lodevole come ragionamento, ma il nucleare funziona sui grandi numeri e impianti considerando le elevate spese a meno che non si realizzi un progetto valido per tutto l’Occidente. In questo modo si potrebbero abbattere i costi di costruzione delle centrali.

Chiuso l’aspetto ecologico, non pertinente a questo intervento, si torni all’Ucraina.

Sull’Ucraina s’assiste alla totale disfatta dell’Unione europea in termini politici per cui se ne chiede lo scioglimento.

La Ue è valida in termini di coordinamento economico, ma resta un disastro come integrazione monetaria e politica.

Da quando è iniziato il conflitto nell’est europeo, il supporto all’Ucraina è stato degno di nota da parte britannica (che non fa parte della Ue e degli Stati Uniti), quella parte di Europa che si trova al momento dentro l’Unione NON s’è dimostrata all’altezza del compito.

Prima critica al trumpismo: possibile che gli americani sono incapaci di un supporto sul lungo periodo? Vietnam e Afghanistan, ora l’Ucraina esprimono l’inaffidabilità statunitense sul lungo periodo e Trump conferma la tendenza negativa. Formosa, chiamata Taiwan è avvisata.