Prigioniero da Parkinson: un vento nuovo. Prof Carlini
Prigioniero da Parkinson: studiando la reazione dei malati alle nuove ricerche per cercare una migliore qualità di vita, emergono comportamenti offesi, isterici e nervosi. Perché accade questo? Forse un atteggiamento di questo tipo è la malattia stessa? La teoria sociologica innovativa intorno al Parkinson e alla patologie di lunga durata, qui in evoluzione, afferma che nel malato c'è una mente sana, incastrata in un corpo malato. Tutti gli sforzi sono diretti nel tentativo di far "evadere" la persona dalla sua condizione, di una malattia senza via di ritorno. Lo stato della scienza e quindi della medicina, [...]