14 luglio 1948 attentato a Togliatti. A. Lepre e Prof. Carlini
14 luglio 1948 attentato a Togliatti. A. Lepre e Prof. Carlini
14 luglio 1948 attentato a Togliatti. A. Lepre e Prof. Carlini
18 aprile 1948 l'Italia scelse la Dc. Quanto resta oggi di allora?
De Gasperi nel 1947 cacciò il PCI dal governo. Similitudine al 2019
Aurelio Lepre e la sovrastima del PCI nella storia italiana
Storia della prima repubblica. Aurelio Lepre e prof. Carlini
La storia della Repubblica di Mussolini è il titolo del libro di Aurelio Lepre qui più volte commentato e riassunto. Con questo spunto termina l'impegno su Lepre e prosegue con Emilio Gentile. Il prossimo libro in analisi ha per titolo LE ORIGINI DELL'IDEOLOGIA FASCISTA. Dispiace sempre "lasciare" un libro quando lo si considera un fedele compagno di viaggio. Ad Aurelio Lepre va tutta la stima e il rispetto per la Sua Opera. Va anche ricordato come Lepre abbia pubblicato altri testi. Non ultimo STORIA DELLA PRIMA REPUBBLICA. Quindi GUERRA E PACE NEL XX SECOLO. Le ultime riflessioni [...]
Quelli del ponte tra fascismo e antifascismo in funzione anticomunista. Sunti dal libro di Lepre
Libro su Mussolini di Aurelio Lepre. Pagina 253 sul filosofo e prof. Giovanni Gentile. Definire il prof un fascista appare una decisa forzatura ed esagerazione per quanto sia deceduto sotto i colpi dei partigiani.
Nel 2019 sapere di un corso di cultura politico razziale lascia inizialmente perplessi però pesandoci ci sono delle costanti nel comportamento umano attive da 50mila anni.
Il primo storico della RSI fu Frederick William Deakin
Chi disertò o fu renitente alla Repubblica di Salò senza per questo passare alla Resistenza non è stato mai fato oggetto di pubblico disprezzo, al contrario si critica aspramente chi onestamente lottò per la Nazione. Perchè? Ai vinti non spetta neppure l'onore?
Citando un passaggio del testo di Lepre si entra immediatamente in argomento. Pagina 154. Renzo De Felice ha scritto che su un punto tutti sono in accordo. Il tasso di renitenza e di diserzione fu elevato, arrivando rispettivamente al 41 e al 12%. Ciò costituì un "bruciante scacco" per la RSI e un grosso successo per la "Resistenza".
La Storia della Repubblica di Salò di Aurelio Lepre entra nel dettaglio di una storia negata più che solo spezzata. In questo brano dei tanti si affronta l'idea di RIVOLUZIONE SOCIALE che non sarà ovviamente realizzata dai fascisti repubblicani che si confondono così con i comunisti stessi in un grumo deviante nella storia recente di questo Paese.
Aurelio Lepre ci offre uno studio attento su una parte della storia recente di questo paese sulla quale il dibattito ancora non è possibile per interessi politici di parte del PCI oggi PD
Multiculturalismo, figlio di un individualismo esagerato. Spunti di riflessione offerti del testo di Aurelio Lepre. Guerra e pace nel XX secolo. Purtroppo la lettura e studio del testo di Aurelio Lepre volge al termine. E' stato un buon compagno per riflessioni acute. Sul sessantotto, del XX° secolo, si è già discusso precedentemente in questa stessa sede. Nonostante ciò, come a "scoppio ritardato", emergono delle riflessioni già sfiorate, ma ora poste più a fuoco. Nel dettaglio il diretto collegamento tra il multiculturalismo e l'individualismo. Si tratta di frutti diretti del 68'. Cattivi frutti oggi, negli anni 2000 in [...]
Il Sessantotto contro i valori dell'Occidente. Spunti dal testo di Aurelio Lepre. Capitolo 14 - Il 68' contro i valori dell'Occidente. Testo: Guerra e pace nel XX° secolo. Dai conflitti tra Stati allo scontro di civiltà. Il Sessantotto, anno del XX° secolo, è ben messo in luce e a nudo nel libro di Aurelio Lepre. Il capitolo 14 analizza nel dettaglio l'intera crisi sociologica che ha sofferto l'Occidente in quegli anni. Impressiona notare la spaccatura drammatica tra gli eventi della Primavera di Praga e quelli studenteschi in Occidente. Mentre in Europa e negli Stati Uniti, gli studenti [...]
Fidel Castro: un vero assassino per crimini contro l'umanità. Spunti dal testo di Aurelio Lepre. Capitolo 12 - Armageddon. Testo: Guerra e pace nel XX° secolo. Dai conflitti tra Stati allo scontro di civiltà. Non molto tempo fa è finalmente deceduto Fidel Castro. Sostanzialmente un dittatore sanguinario come molti ce ne sono stati nella storia. Purtroppo, come già accaduto per Stalin e Mao, si tratta di criminali (crimini verso l'umanità) osannati da una parte politica. E' ovviamente un controsenso, ma spesso la storia presenta il suo volto non logico, quello brutto e sporco. Oltre questo cappello iniziale, [...]
Razze e culture: i profondi problemi nell'integrazione razziale Razze e culture è un argomento sfiorato nel testo di Aurelio Lepre "Guerra e pace nel XX secolo" edito da Il Mulino. Capitolo 11. Razze e culture. Attualmente è tabù il solo ragionare intorno al concetto di razze. In realtà le razze sono un dato oggettivo che esiste da 50mila anni. Il fingere che non influiscano sul comportamento è uno degli errori della globalizzazione. In realtà con la globalizzazione è stato abrogato il concetto di razze e culture per unire tutti nel consumo degli stessi oggetti. Televisori, scarpe, cellulari, [...]
La crisi dell'ONU. Guerra fredda e destalinizzazione. Sono i due titoli che emergono dal capitolo 10 del testo "Guerra e pace nel XX° secolo. Il passato per leggere il presente"di Aurelio Lepre. L'ONU come struttura viziata e di parte. Aurelio Lepre, con il capitolo X, si lancia nel secondo dopoguerra. La prima evidenza storica è l'ONU. E' interessante notare alcuni aspetti che sono: come l'ONU nasca per rappresentare tutti, ma in realtà soggiace al diritto di veto. Questo vuol dire che solo 5 nazioni sulle 205 del mondo, hanno il diritto di spegnere/accendere qualsiasi riflessione possibile. In [...]
Nazionalsocialismo: la base concettuale. Spunti riepilogativi tratti dal testo "Guerra e pace nel XX° secolo. Il passato per leggere il presente"di Aurelio Lepre. Capitolo 9, la Seconda guerra mondiale. Il nazionalsocialismo è stato un assetto ideologico incompiuto. Significa che ha abbozzato delle idee, che non ha saputo successivamente sviluppare. Le motivazioni di questa immaturità storica, possono derivare da molti aspetti. Sicuramente la fretta nel voler condurre uno scontro militare, su base continentale, ha avuto la sua influenza. Non solo. Non va neppure taciuta quell'ostinazione nel genocidio verso gli ebrei, che ha compromesso definitivamente il nazionalsocialismo. A questo [...]