6 03, 2022

La colpa italiana per l’Ucraina non nella NATO dal 2008

2022-03-07T13:32:54+01:00Marzo 6th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

La colpa italiana per il mancato ingresso dell'Ucraina nella Nato e quindi nella Ue sin dal 2008, è un aspetto che NESSUNO vuole discutere. Il motivo è semplice: la vergogna. L'Italia e la Germania s'opposero solo per salvaguardare i loro interessi commerciali con la Russia. Non indispettire il cliente, fu la molla che portò gli italo tedeschi a impegnarsi con forza nell'esclusione dell'Ucraina nella Nato. Un'azione che ora è scritta nei testi di storia recente, unitamente alla sorpresa e disagio degli americani che assistettero a scene d'isteria politica. Il presente studio rappresenta il seguito di quanto già [...]

6 03, 2022

E’ colpa dell’Italia se l’Ucraina non è nella NATO dal 2008

2022-03-06T21:58:06+01:00Marzo 6th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

E' colpa del nostro Paese se oggi l'Ucraina è un campo di battaglia. Si tratta di una realtà che NESSUNO VUOLE RICORDARE. Di fatto sia la Germania sia l'Italia, esclusivamente per questioni commerciali, hanno impedito all'Ucraina d'entrare in un'area di sicurezza dalla Russia chiamata Ue e NATO. Perchè? Come già anticipato, nel testo qui indicato, del tutto casualmente emerge un capitolo che descrive passo per passo ciò che è attuale da 10 giorni a questa parte. Come a dire che tutto è già scritto! Che rabbia sapere che ogni cosa l'avremmo dovuta sapere TUTTI, in particolare quelli [...]

5 03, 2022

Putin pazzo? ma per cortesia! da 22 anni anticipa la strategia

2022-03-06T10:07:13+01:00Marzo 5th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Putin pazzo? non è assolutamente vero. Il punto è un altro, l'Occidente globalizzato non sa guardare oltre ai suoi stereotipi di consumismo estremo. Il limite alla comprensione occidentale è nei suoi schemi di comportamento. In realtà chi è il malato non il dittatore russo, che insiste da 22 anni affermando e ribadendo ovunque quello che vuole fare e farà, ma l'occidente sordo alla realtà storica. I malati sono dentro la Ue e in Europa quando s'ostinano in tematiche fuori dal tempo e dal senso quale l'ecologia e l'omosessualità. Detto ciò, che non è di moda per le [...]

5 03, 2022

Denazificazione in Ucraina? le solite bugie della sinistra!

2022-03-05T19:31:11+01:00Marzo 5th, 2022|Categorie: CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Denazificazione in Ucraina??!! Lo spessore delle bugie e quindi censura comunista si svela ancora una volta. Che noia, questa censura la conosciamo bene anche in Italia. Quante volte la sinistra, quando si trova a corto d'argomenti, assegna del fascista o nazista a qualcuno? E' la vecchia storia che si ripete. L'assenza di motivazioni e concetti nella sinistra, porta a sfoderare il titolo di fascista come se questo dovesse automaticamente squalificare qualcuno. Sarà vero? Il fatto d'essere per davvero sia nazista sia fascista, autorizza la chiusura del confronto? Mi sono chiesto per decenni, cosa sarei stato se avessi [...]

4 03, 2022

Una fine misera per la Ue. Critica fondata e meditata

2022-03-04T17:05:12+01:00Marzo 4th, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Una fine misera per la Ue ma che nessuno ammette, anzi, s'esalta la compattezza dell'Unione. In pratica si dichiara tutto il contrario della realtà, per celare un disastro politico di grandi dimensioni. Di che stiamo discutendo? di Ue, Unione Europea alla luce della crisi Ucraina. L'Ucraina in realtà non rappresenta una novità nel comportamento russo-sovietico. Va ricordata l'Ungheria del 1956 con fatti sostanzialmente analoghi. Sulla stessa linea la Cecoslovacchia del 1967. Non bisogna dimenticarsi quanto accaduto in Georgia (ex repubblica sovietica) nell'estate del 2008. Quindi l'occupazione della Crimea nel 2014 a danno della stressa Ucraina oggi in [...]

3 03, 2022

Fra qualche giorno con Zelensky morto e Kiev rasa al suolo

2022-03-03T13:56:55+01:00Marzo 3rd, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Fra qualche giorno l'estremo sacrificio per confermare quanto sia importante la libertà e l'autodeterminazione dei popoli sarà consumato. Oggi è il 7° giorno, tempo altri 3 o 4 e il leader e campione del mondo libero, Zelensky sarà morto e Kiev ridotta a un cumulo di macerie. A quel punto chi ha il coraggio di balbettare qualcosa? Indubbiamente il silenzio, il lutto e la vergogna saranno l'unico modo per comunicare con se stessi e il mondo. Solo fra qualche giorno. Cos'è accaduto? In televisione un "generale" italiano, che dovrebbe essere il capo del nascente esercito europeo, afferma: [...]

3 03, 2022

Detenere contante almeno al 75% dei consumi. Prof Carlini

2022-03-07T16:51:12+01:00Marzo 3rd, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Detenere contante almeno al 75% dei consumi rappresenta un atto di sicurezza personale. Nel resto del mondo civile o non ci solo limiti al contante o sono imposti fino a 10mila dollari. In Italia, per aspetti ideologici è tutto diverso. Considerato che le forze preposte non riescono a trovare gli evasori (supposto che esistano e che non sia una scusa di Stato) è stata criminalizzato tutto il Paese. Francamente, una procedura di questo tipo, oltre a dimostrare la "disperazione" dello Stato, espone anche a un giudizio molto severo l'agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza; non [...]

2 03, 2022

Come l’Ungheria del 1956 oggi l’Ucraina nel 2022

2022-03-02T21:34:46+01:00Marzo 2nd, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Come l'Ungheria del 1956 a cui segui la Cecoslovacchia del 1967 oggi l'Ucraina del 2022: metodiche identiche. Come oggi anche allora la NATO, la Ue (allora CEE, una realtà che funzionava a dovere in campo economico) e l'America, non intervennero. A che serve dichiararsi paladini della libertà e gendarmi di democrazia quando s'abbandona il campo come in Afghanistan e ora in Ucraina? Il "presidente" americano, il biden, quello sulla cui certezza dei voti necessari per essere Presidente si hanno dubbi, afferma che nessun soldato americano difenderà la libertà in Ucraina. Caspita che campione di democrazia! A questo [...]

1 03, 2022

Gli ucraini si battono quando gli afghani fuggono

2022-03-02T21:20:56+01:00Marzo 1st, 2022|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Gli Ucraini da 5 giorni si battono con vigore e determinazione per difendere la loro libertà. Anzi oggi è il sesto giorno di guerra con un crescendo d'azioni di combattimento da entrambe le parti: chi è l'invasore (la Russia) e chi si difende (gli ucraini). Non c'è che dire: onore e gloria a un popolo che sa lottare. Rispetto e ammirazione anche al Capo di Governo (regolarmente eletto rispetto a quello italiano non eletto da nessuno). Zelensky pareva una mezza cartuccia quando in realtà si è dimostrato un leader e statista di grande respiro. Un condottiero che [...]

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