4 08, 2018

Le teorie di David Ricardo. Studio 13 della serie di riassunti.

2018-08-04T18:48:35+02:00Agosto 4th, 2018|Categorie: Appunti per gli studenti, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, Microeconomia, Stefano Zamagni|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Le teorie di David Ricardo. Studio 13 della serie di riassunti estratti dal testo di Economia politica scritto dal prof Stefano Zamagni. Le teorie di David Ricardo sono essenzialmente due: la teoria dei PROFITTI nel modello del grano (vedi immagine qui riprosta con aggiunta del nome della teoria) teoria ricardiana DEL VALORE. Come si nota, l'analisi di Ricardo è fermamente puntata sull'origine della produzione di ricchezza. Stiamo parlando della base del processo economico. La teoria dei PROFITTI è stata esaminata nella puntata 12 di questa serie. In caso di punti oscuri, lo studente è pregato di scrivere [...]

28 07, 2018

Robert Malthus contro David Ricardo. Globalizzazione e anti

2020-04-29T19:06:49+02:00Luglio 28th, 2018|Categorie: Appunti per gli studenti, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, Globalizzazione, Microeconomia, Stefano Zamagni|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Robert Malthus contro David Ricardo. Globalizzazione e antiglobalizzazione. Un tema del Settecento che si ripropone. Articolo numero 10 della serie di storia economia tratta dal testo Economia Politica del prof. Stefano Zamagni. Robert Malthus rappresenta il pessmismo che segue all'ottimismo di Adam Smith (1723-1790). La differenza tra i due intellettuali è che Adams pensa al capitalismo mentre Robert lo vive. Sostanzialmente si replica il contenzioso in atto negli anni 2015-2018 sulla globalizzazione. Chi apprezza la globalizzazione la pensò, chi la critica la sopporta e ci soffre dentro. Con tale confronto storico si apre la puntata numero 10 [...]

22 07, 2018

Adam Smith (1723-1790) potenza e limite del suo pensiero economico

2020-04-29T19:06:53+02:00Luglio 22nd, 2018|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, Stefano Zamagni|Tag: , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Adam Smith (1723-1790) potenza e limite del suo pensiero economico. Studio numero 9 di riepilogo dal testo di Economia politica scritto da Stefano Zamagni. Adam Smith scrisse 2 libri. Nel 1759 La teoria dei sentimenti morali e nel 1776 (anno della caduta di Turgot dal governo francese) il suo più famoso. RICERCA SULLA NATURA E LE CAUSE DELLA RICCHEZZA DELLE NAZIONI. Questo testo rappresenta uno dei fondamenti della cultura Occidentale. La Ricerca non riguarda solo l'economia esprimendo una sistemazione filosofica del pensiero Occidentale. Secondo l'autore scozzese il progresso non dipende dalla benevolenza del panettiere. Si ripende, in [...]

21 07, 2018

La staffetta del pensiero per giungere alla scuola classica

2020-04-29T19:06:54+02:00Luglio 21st, 2018|Categorie: Appunti per gli studenti, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, Microeconomia, Stefano Zamagni|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , |2 Commenti

La staffetta del pensiero per giungere alla scuola classica in economia. Appunti tratti dal testo Economia politica del prof. Stefano Zamagni. Studio numero 8 della serie. La staffetta del pensiero è quella caratteristica del progresso che pone in risalto il prof. Zamagni nella sua storia economica. Il testo Economia politica, su 630 pagine ne dedica le prime 80 alla storia del pensiero economico. Il messaggio è semplice; senza storia non si capisce l'economia. Tornando al tema di questo studio: la staffetta del pensiero per formare quella che sarà la SCUOLA CLASSICA in economia, si notano dei passaggi [...]

19 07, 2018

Adam Smith diede la motivazione al capitalismo

2020-04-29T19:06:56+02:00Luglio 19th, 2018|Categorie: Appunti per gli studenti, Microeconomia, Stefano Zamagni, STORIA|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , |0 Commenti

Adam Smith diede la motivazione al capitalismo. Appunti di studio tratti dal testo Economia Politica di Stefano Zamagni. Adam Smith (1723-1790) seppe dare alla nascente classe imprenditoriale e capitalista una motivazione morale. Neppure il senso religioso era riuscito in questa missione così bene. Lo studioso scozzese seppe dimostrare che sono "buoni", per l'interesse e il benessere collettivo, i profitti. Grazie a quest'ultimi è possibile il risparmio e successivo investimento. Non è finita, è "buona" l'accumulazione di capitale, perchè accelera il progresso tecnologico e la divisione del lavoro. E' "buona" la proprietà privata, perchè consente all'imprenditore di mettere [...]

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