Transizione digitale e assolutismo. Prof Carlini
Transizione digitale intesa come offesa alla democrazia e contrazione dell'area privata del cittadino finalizzata alla riduzione del costo di gestione del cittadino da parte della Pubblica Amministrazione. Chiarito come nel precedente studio qui pubblicato, l'informatica debba essere una scelta e non un'imposizione (vedi il Comune di Milano ad esempio che ha imposto la via digitale nel dialogo con il cittadino ma anche l'Ufficio passaporti, incapace di relazionare direttamente con il cittadino) ora va approfondito un altro concetto: la fragilità del sistema virtuale. Grazie alla guerra tra l'Ucraina e la Russia si è potuto toccare con mano quanto [...]