Le parole che annoiano esterne al pensiero e linguaggio.

2020-11-02T17:09:35+01:00Giugno 23rd, 2020|Categorie: Argomenti che scottano, Come fare un tema, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità, Tema di Maturità, Tesi di laurea|Tag: , , , , , , , , , |0 Commenti

Le parole che appena udite annoiano la mente, sono quelle ripetute a dismisura. Una grande quantità di persone a cultura medio-bassa abusa del termine "diciamo". Condire l'espressività con ripetuti e continui "diciamo" squalifica la persone. Un soggetto così esposto è immediatamente giudicato male da chi ascolta. Giudicare noioso qualcuno vuol dire bruciarlo come non stimolante o significativo. Una gran butta cosa. Soprattutto in era di maturità alla scuola e d'esami all'università come questi giorni di fine giugno.  Il "diciamo", espressione d'immaturità linguistica, in realtà si condisce con l'abuso di terminologia straniera. Dire lockdown al posto di chiusura [...]