La rivoluzione marginalista. Dall’economia classica alla neoclassica

2020-04-29T19:06:46+02:00Agosto 5th, 2018|Categorie: Appunti per gli studenti, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, Microeconomia, Stefano Zamagni|Tag: , , , , , , , , , , |0 Commenti

La rivoluzione marginalista. Dall'economia classica alla neoclassica. Commento al testo di Economia politica del prof. Stefano Zamagni. Riassunto numero 14. La rivoluzione marginalista segna il passaggio dall'economia classica a quella neoclassica. Smith, Ricardo e Malthus furono classici, Mill, Jevons, Menger e Walras saranno neoclassici. Dove la differenza? Nella mentalità e l'impostazione filosofica, come a dire che per applicare l'economia serve un'ideologia. La precisazione è importante in un'epoca, quella globalizzata, dove l'ordine d'importanza appare capovolto. La nuova ideologia, che permise l'evoluzione del pensiero economico da classico a neoclassico, si chiamò UTILITARISMO. Il pensatore che lanciò l'utilitarismo fu Jeremy [...]