Il dispiacere nella perdita di vite umane. Prof Carlini
Il dispiacere nel constatare che non ci sono più un numero ingente di persone storicamente motivate. Mi spiego. In Giappone come in Germania, all'atto della fine della guerra, un numero importante di persone si è tolta la vita. Perchè? Perchè oltre la vittoria o sconfitta, tanti civili o soldati, non sono stati capaci d'andare oltre? Una risposta potrebbe essere riconducibile all'ideologia. E' ideologo l'assoluto. S'intende per tale colui che non va oltre il fatto immediato che si sta vivendo oggi. Non esiste un futuro, un domani per chi vive d'ideologia. Ne consegue che la sconfitta militare, per [...]