8 10, 2020

A Magdeburgo 2 morti per 3 residenti nel 1631. Prof Carlini

2020-10-08T21:05:14+02:00Ottobre 8th, 2020|Categorie: Christian Pantle, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , |Commenti disabilitati su A Magdeburgo 2 morti per 3 residenti nel 1631. Prof Carlini

A Magdeburgo in quel maggio 1631 l'assalto alla città assediata produsse un numero di morti eccessivo. La dimensione della mortalità di quell'evento giustifica il paragone con i fatti di Hiroschima del 1945, 300 anni dopo. La dinamica fu "semplice" e scontata. Nell'attacco per distogliere i 5mila cittadini armati dalla difesa della città furono date alle fiamme solo 2 case adiacenti le mura. Quel fuoco si estere e colse in un paio d'ore l'intera città. Ma non fu solo il fuoco a mietere tante vittime. Era uso, a quel tempo, che la truppa potesse saccheggiare le città espugnate. [...]

8 10, 2020

Magdeburgo. 20mila morti su 30mila. Prof Carlini

2020-10-08T15:40:23+02:00Ottobre 8th, 2020|Categorie: Christian Pantle, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , , |Commenti disabilitati su Magdeburgo. 20mila morti su 30mila. Prof Carlini

Magdeburgo e la sua strage detta l'Hiroshima della Guerra dei Trent'anni. Terzo studio della serie dedicata ad un evento che anticipa di 300 anni quanto sarà abituale nell'era moderna: la distruzione di massa. Come noto siamo nel contesto della Guerra dei Trent'anni e precisamente a maggio del 1631. La città di Magdeburgo, che si trova a sud-est di Berlino, era pesantemente fortificata. Motivo per cui l'esercito cattolico (ora ridotto al solo comando del Generale fiammingo Tilly) s'avvicinò progressivamente. I tre passaggi per un assedio sono:    il primo è la chiusura delle vie d'accesso occupando solo i [...]

7 10, 2020

Guerra dei Trent’anni e la loro Hiroschima. Prof Carlini

2020-10-07T12:19:13+02:00Ottobre 7th, 2020|Categorie: Christian Pantle, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, STORIA|Tag: , , , , , , , |Commenti disabilitati su Guerra dei Trent’anni e la loro Hiroschima. Prof Carlini

Guerra dei Trent'anni, siamo nel pieno della fase svedese, la numero 3 sulle quattro complessive. L'asse del tempo in cui si colloca questa parentesi è dal 6 luglio 1630 al 1635. Il re di Svezia, sbarcato con 13mila soldati non ricevette dalle città tedesche quell'accoglienza che avrebbe voluto. Non solo, e questo è un guaio, gli svedesi non furono ricacciati in mare dall'esercito cattolico. Ciò fu motivato da un evento fondamentale; il licenziamento di Wallenstein. La conseguenza fu che il territorio tedesco del nord divenne area d'occupazione. Occupazione da parte delle truppe cattoliche e di quelle svedesi. [...]

Torna in cima