15 09, 2019

Facebook e la censura sulle idee. Prof Carlini

2020-04-29T19:04:41+02:00Settembre 15th, 2019|Categorie: Argomenti che scottano|Tag: , , , , , , , , , , , , |Commenti disabilitati su Facebook e la censura sulle idee. Prof Carlini

Facebook e la censura; un argomento d'attualità. Come noto su Facebook si trovano cani e porci, ma anche persone per bene. Il lessico utilizzato da TUTTI spesso è scadente e offensivo. Considerato che ciò ha colpito pesantemente una Signora in politica, l'Onorevole Boldrini, Facebook è intervenuto con la censura a tutto campo e politicamente orientata. Censurare frasi oscene, prive di concetto è corretto. Al contrario censurare atti del pensiero è sbagliato. In Facebook sta accedendo qualcosa di sbagliato in quanto sono state probabilmente arruolate le persone inadeguate al ruolo. I nuovi censori di Facebook si sono spinti [...]

10 04, 2018

Facebook e il bisogno di dimissioni da parte del suo fondatore

2020-04-29T19:07:12+02:00Aprile 10th, 2018|Categorie: Argomenti che scottano, CULTURA AZIENDALE, L'esperienza Americana, Studi di sociologia|Tag: , , , , |Commenti disabilitati su Facebook e il bisogno di dimissioni da parte del suo fondatore

Facebook e il bisogno di dimissioni da parte del suo fondatore, il ragazzino Zukerberg Facebook è un social che agisce nel web diretto dal fondatore, un ragazzo inadeguato alla direzione aziendale. Il nome di questo figliolo o giovane uomo si voglia è Zukerberg. Certamente l'età del Zuckerberg  non lo classifica più come ragazzo ma giovane uomo, certamente è immaturo alla direzione aziendale. Ne consegue una domanda: perchè non si dimette? Non sta scritto da nessuna parte che il fondatore debba anche dirigere la società. In realtà la questione è ovviamente più grande rispetto alla sola vicenda. La [...]

28 09, 2017

Rebloggare una foto è un reato e devianza maniacale

2020-04-29T19:08:12+02:00Settembre 28th, 2017|Categorie: Studi di sociologia|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |Commenti disabilitati su Rebloggare una foto è un reato e devianza maniacale

Rebloggare una foto è un reato e devianza maniacale Rebloggare è quell'azione di riproporre come se fosse propria l'immagine di altri. Particolarmente diffusa in ambienti come Tumblr ma facilmente accessibile in tutto il web. Questo studio rappresenta un approfondimento di altro già pubblicato nella serie Taccuino americano 2017. Apparentemente potrebbe essere "un'azione simpatica" il rebloggare, in realtà cela una malattia. Non solo, si configura anche come reato penale. Di questa malattia e reato, il social è direttamente responsabile esponendosi a una radicale azione giudiziaria. Ecco il punto di riflessione che motiva questa scritto. Il social è l'ambiente [...]

3 01, 2017

Il branco che non ragiona: esperienza politica

2020-07-23T11:44:01+02:00Gennaio 3rd, 2017|Categorie: Studi di politica, Studi di sociologia|Tag: , , , , , , , , , , , , |Commenti disabilitati su Il branco che non ragiona: esperienza politica

Il branco che non ragiona è una recente esperienza vissuta nel web. Ho voluto avvicinarmi a una formazione politica ben definita per studiarne il comportamento. Al di là della possibile simpatia verso il gruppo, la logica è stata di studio. Quando e come si forma L'IDEA politica?  Il branco che non ragiona è la definizione qui applicata a un gruppo ideologico ben preciso. In Facebook esistono dei gruppi di natura politica, presenti attraverso molti siti. Queste pagine web sono sia aperte che chiuse, ovvero dedicate solo a chi ne fa parte. Ho studiato il linguaggio del gruppo [...]

29 12, 2016

Internet e superficialità: l’immaturità del “mi piace”

2020-07-23T12:11:55+02:00Dicembre 29th, 2016|Categorie: Studi di sociologia|Tag: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , |Commenti disabilitati su Internet e superficialità: l’immaturità del “mi piace”

Internet e superficialità: l'immaturità del "mi piace" Ultimamente ho partecipato all'esperienza di Facebook con maggiore intensità rispetto al passato. In quest'avventura ho notato quanto il web abbia abbrutito e ridotto la comunicazione umana. Mi spiego. Facebook è strutturata su un sistema di comunicazione per cui qualcuno afferma qualcosa. Fin qui è perfetto. Il lancio di un messaggio o spesso di un'immagine, comporta solitamente una risposta che si riduce al 90% dei casi, in un"mi piace". La soddisfazione di chi ha lanciato il messaggio o la foto è nel contare i "mi piace". Molto raramente la risposta si [...]

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