Si scrive Erdogan e si pronuncia Renzi. 2 aspiranti dittatori

Erdogan è il dittatore della Turchia. Lo è da molto tempo. Non si capisce come riesca a mantenere il potere. Questo non capire dipende dai criteri utilizzati per analizzare il problema turco. Nel caso da occidentali, ci volessimo intestardire nel considerare la Turchia al pari dei paesi Ue, ecco la natura del non comprendere. Laddove invece si considerasse il paese islamico nei suoi limiti culturali, diventa tutto più comprensibile.

I turchi non sono arabi: sono turchi! Erdogan ho forzatamente introdotto l’islam nella cultura “moderna” turca. Da qui emergono una serie di scollamenti in Turchia gestibili solo con una dittatura. E’ come a dire che non si può avere l’islam per i turchi senza dittatura. 

In Italia l’aspirante dittatore si chiama Matteo Renzi. Anche il Renzi, privo di legittimità politica, si è permesso di governare il paese. Si chiama colpo di stato. Francamente tra il golpista Erdogan e l’aspirante dittatore Renzi, non ci sono differenze. Il punto è un altro. Perchè abbiamo questi “mostri”? In Italia la massiccia astinenza dal voto politico degli elettori, ha consentito il colpo di stato. In Turchia è l’immaturità politica del paese ad aver “partorito” la dittatura. Come a dire che i turchi non possano essere governati senza una dittatura. Infatti l’Islam ancora non ha trovato un equilibrio tra laico e religioso. La scorciatoia si chiama “governo autoritario”.

Gli italiani hanno la pretesa di sentirsi più maturi rispetto i turchi. In realtà sono 2 popoli che in politica ancora non hanno saputo trovare le soluzioni. Il giudizio negativo sull’Italia e la Turchia riguarda gli ultimi 10 anni. Specificatamente per gli italiani, dal colpo di stato del Napolitano dell’autunno del 2011. L’ultimo presidente del consiglio eletto dal Paese fu in Signor Silvio Berlusconi. I successi solo delle comparse rei del colpo di stato italiano.

Come se ne esce da questa situazione in Italia?

Probabilmente si sbloccherà da sola con le elezioni politiche future. La scomparsa del Pd per implosione interna perdendo severamente le elezioni sarà un elemento di certezza. 

In Turchia, a poche ore dalle votazioni, la sensazione è che Edogan perderà. W la democrazia anche per un popolo che non l’ha maturata e meritata come i turchi.