Reshoring, perché in Italia nessuno sa cosa sia?

Gli organi d’informazione ufficiale hanno, in questi giorni, oscurato la Grecia in quanto, potrebbe essere la fonte di una fortissima crisi nei prossimi 2 mesi in grado sia di destabilizzare l’area euro, sia d’aumentare la disoccupazione e il numero di fallimenti aziendali.

Questo perché, con la mancata elezione del Presidente della Repubblica ellenico e il ricorso alle elezioni, sicuramente vincerà un partito di sinistra con l’intenzione sia di tornare alla moneta nazionale (questo è saggio) ma anche di consolidare il debito pubblico estero (non pagare alle banche francesi e tedesche i prestiti ricevuti).
 Un’operazione di questo tipo, fu già dell’Argentina nel 2001 (vittima di un governo di sinistra ancora al potere fino al prossimo ottobre 2015) che della Russia del 1917 con Lenin. Pare che sia un vizio della sinistra quello di consolidare il debito pubblico estero. 
Quali le soluzioni? 
La Grecia ha ragione nel reagire, ma probabilmente sbaglia nelle soluzioni. Che forse sia tempo per un nuovo colpo di stato militare in Grecia?

Le osservazioni di oggi, 3 gennaio 2015:

Il 21 dicembre 2014 scrissi della Grecia su questa pagina. Allora nessuno ne parlava ancora, adesso, FINALMENTE, s’inizia a ipotizzare l’uscita dall’euro del paese ellenico. Quello che ancora nessuno dice è che il problema non si conclude con la fine dell’euro in Grecia, ma nel mancato rimborso dei prestiti ricevuti dalle banche francesi e tedesche. Ecco il punto (come già fu verso i privati da parte dell’Argentina nel 2001 e dell’Unione Sovietica del 1917)

Cosa accadrà a noi italiani, se le banche francesi e tedesche soffriranno?
 E’ ipotizzabile una gravissima crisi di liquidità con effetti a partire da marzo-aprile 2015. Questo vuol dire che chi deve comprare qualcosa è bene che attenda (una casa, un’auto o qualsiasi altro oggetto) preparandosi a una catena di fallimenti e incremento della disoccupazione.

Quando sarà possibile uscire da questo buco nero?

Quando al Governo avremo delle persone serie e non ragazzini, gente preparata, votata dal Popolo, non sindaci da strapazzo e soprattutto quando verranno applicate politiche di reshoring (nessuno sa cosa siano in Italia) che negli Usa hanno già prodotto 700mila posti in più nel campo manifatturiero, salvando la poltrona al povero obama (povero perché ha mancato a tutte le promesse).

Finchè non si applicheranno politiche di reshoring, anche in italia, non ci saranno uscite dalla crisi con assorbimento della disoccupazione, lavoro, liquidità e ripresa del mercato interno.

Il reshoring è l’unica vera soluzione ridimensionando gli effetti deleteri della globalizzazione.

grecia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il reshoring (viene ricordato nuovamente) comporta una politica fiscale di agevolazioni locali alle imprese, affinchè rientrino dai paesi dove sono state delocalizzate. Solo il reshoring è in grado d’aumentare il numero di posti di lavoro nella Nazione considerando “il lavoro” la chiave di volta per uscire dalla crisi. Peccato che nessuno in italia sappia nulla di reshoring.

Auguriamoci buona fortuna, perché il naufragio dell’euro è arrivato; una bella idea applicata da cani dall’allora Ciampi, il Prodi, il Napolitano etc..