Progettando il futuro uno studente mi scrive. Funzione d’indirizzo del prof.

Progettando il futuro, bella la lezione con questo titolo, caro Prof!
progettando il futuro mi piace anche come frase pensata dentro di me e con i miei compagni di classe. Infatti è proprio quello di cui ho discusso con Michele, mio compagno di banco.

Avevamo pensato di farci quest’anno qui in Italia per partire verso l’Egitto con i giusti requisiti e buona esperienza. Nel nostro paese di origine scarseggia la preparazione e la visione d’insieme nei problemi. In pratica nei paesi arabi si fanno le cose ma non si capisce il perchè doverle fare.

Come direbbe lei, prof, non c’è la capacità di pensare. Non c’è la funzione progettando il futuro. Questo perchè, come Lei ci ha spiegato, la religione ha una visione oppressiva sulla sponteneità sociale.

Con Lei prof abbiamo finalmente realizzato in confronto tra laico e religioso senza faziosità. In un certo senso dare a Cesare quello che gli appartiene. Ne è emersa una visione ogettiva ma oscurantista dell’Islam. Questa cappa di pensiero porta a una rarefazione dei tecnici e delle professionalità nella società civile. Certo abbiamo anche noi medici e ingegneri ma non fanno SISTEMA.

Nel mondo arabo ci manca un SISTEMA CULTURALE che leghi le professionalità. In un quadro di questo tipo emerge Lei con le Sue lezioni proiettate addirittura nel “progettando il futuro”. Uauauuaa!

Per tutta la Sua passione investita su di Noi, La ringrazio prof ancora di tutto.  Aggiungo che Lei per me e stata una persona molto importante, una persona da cui ho imparato tantissimo.  Mi ha fatto aprire gli occhi verso una concezione di vita che prima dell’anno scorso non sapevo neanche dell’esistenza.

Grazie a Lei posso dire che in qualche modo mi ha aiutato a maturare e ad essere un uomo.

Buona giornata e buon lavoro.
Salah