Le riaperture in corso per attività non necessarie, così voluto dai più partiti e anche dal governo, sono fonte di una sicura nuova fase d’epidemia. Ecco il perché:

  • sono stati vaccinati gli anziani (giustamente) ma si tratta di persone che solitamente restano in casa o sono all’ospizio. L’Italia non è vissuta dagli ottantenni, ma da altre generazioni che non sono vaccinate! Fermo restando che è sano aver iniziato a vaccinare gli anziani, resta completamente scoperta la restante parte della popolazione. In azienda, al bar e al ristorante, ci sono non vaccinati che diffonderanno il virus ai clienti e viceversa. In queste condizioni è sin troppo facile prevedere una nuova ondata. Oggi in Germania sono quasi 30mila infetti e poco meno in Francia, l’Italia dovrebbe fare differentemente?
  • il Governo si è assunto la responsabilità delle riaperture, quindi con la nuova ondata di pandemia darà le dimissioni?

  • ulteriore stupidità è nella scuola tornando in presenza. I ragazzi infettandosi porteranno in casa il virus. Perchè è così difficile stabilire la scuola in modalità a distanza al 100% senza tante discussioni?
  • bar, ristoranti, alberghi e intrattenimento non sono attività strategiche per la Nazione. La loro chiusura non cambia nulla per l’Italia. E’ l’industria che assume un ruolo strategico. Lo dimostra la Cina con una crescita +18% del PIL. La Cina comunista, quella dittatoriale è industria mentre l’Italia è al 75% servizi quindi è a -8.9% del PIL.
  • Le riaperture? Per salvare bar, ristoranti e alberghi abbiamo condannato il Paese a una nuova ondata di polmonite cinese? SI, è così.

  • Con centinaia di morti per polmonite cinese al giorno, il Governo e la politica si è avventurata verso le riaperture?

  • Onestamente non avrei dato così tanti soldi in assistenza a comparti non necessari per la Nazione. Infatti il debito pubblico è alle stelle (si configura un fallimento della Repubblica Italiana per eccesso d’indebitamento sul PIL). L’unica cosa da fare sarebbe stata un’esenzione fiscale fino alle riaperture da programmare quando i morti per virus cinese saranno quale decina al giorno.
  • Stiamo conclamando il fallimento della Repubblica Italiana per eccesso d’indebitamento sul PIL e per cattiva gestione.