Corso micro lezione 2. La prima lezione è stata già pubblicata nella stessa data di questa dal titolo “Corso innovativo micro macro Prof Carlini”.

Il grande protagonista della lezione 2 è la RAPPRESENTAZIONE MARGINALE sia espressa in termini di costo sia di ricavo. Perchè?

Nel concetto stesso d’economia si vuole passare dalla produzione di 100 autovetture (per esempio) a 101, come di 50 vestiti al 51°.

Nei nostri ragionamenti di microeconomia, quel pezzo prodotto in più è molto importante, perchè ci da la misura dello sforzo da sostenere per crescere.  Appunto CRESCERE comporta però dei costi che crescono (inesorabilmente) e dei ricavi che scendono. In questa inesorabile “morsa” l’azienda viene stritolata. Ne consegue che il concetto di “marginale” dev’essere pienamente capito dagli studenti che nascono in un’era d’economia marginale ovvero protesa all’unità in più da produrre. Questa visione è figlia dei tempi.

Ecco che il corso micro assume la sua veste concreta passando dal concettuale al pratico.

Chiarito come il punto focale dell’intera lezione sia il costo/ricavo marginale, per poterlo capire è necessaria la sua rappresentazione grafica.

Nulla si capisce se non lo si vede e “maneggia”. Ecco un’altra caratteristica del presente corso micro. Da qui è comprensibile l’inusuale insistenza sulla forma della curva nel piano cartesiano che può essere o concava o convessa.

UNA CURVA CONCAVA CRESCENTE E’ SEMPRE TRADOTTA IN MARGINALE CON UNA RETTA DECRESCENTE (vedi figura 6 “Regole generali” di questa lezione)

Vale il contrario per la convessa crescente tradotta al marginale con una retta/curva crescente.

Queste due curve, il ricavo marginale che scende e il costo marginale che sale, sono quelle ganasce che stritolano l’azienda in produzione.

 Può apparire sciocco, ma si sta discutendo di grandezze che non sempre e tutte le imprese hanno a portato di mano. Ne consegue che ci sono produzioni di cui non si consce esattamente il costo e il punto esatto, in quantità, dove fermarsi per non incorrere in costi!

Benvenuti nel corso micro, lezione 2.