3 11, 2023

La scelta di consumo. Prof Carlini

2023-11-03T23:53:12+01:00Novembre 3rd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

La scelta di consumo in ambito di studi per la sociologia e la psicologia del consumo, non è un argomento da poco. Come già affermato in precedenti studi sul tema e qui pubblicati, la scelta è stata studiata in base a due rivoluzioni di pensiero. PRIMA RIVOLUZIONE DI PENSIERO PER LA SCELTA DI CONSUMO Con questa scelta di dottrina ci si trova negli studi sul condizionamento e nella psicologia cognitivista dove il consumatore è spiegabile, in termini di scelte e comportamenti, in chiave razionale. Tutto ha una motivazione come causa-effetto. Le premesse di questo "uomo economico" per [...]

3 11, 2023

Psicologia del consumatore. Le credenze. Prof Carlini

2023-11-03T20:56:49+01:00Novembre 3rd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Psicologia del consumatore, analisi delle credenze più diffuse da parte del consumatore. Non si tratta di FATTI VERI MA RITENUTI TALI. Mi spiego. Non è assolutamente scontato che quanto qui seguirà sia vero ma tutti e dico tutti lo ritengono, logico, valido e credibile. Si tratta in realtà di un classico caso di dissonanza cognitiva studiato dallo psicologo e sociologo newyorkese Leon Festinger nel 1957. La dissonanza cognitiva funziona in questo modo: se si riscontra un distacco tra credenze e informazioni; la divaricazione riscontrata crea disagio; scatta immediatamente una ricerca di dati che siano compatibili con le [...]

2 11, 2023

Atteggiamento invece del comportamento in psico del consumatore

2023-11-02T17:36:04+01:00Novembre 2nd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Atteggiamento al posto di comportamento è questa la chiave di lettura della nuova dottrina psicologica in ambito di consumo. Purtroppo la tendenza è quella d'essere passati da un mondo certo e moderno a uno post-moderno. La differenza è sostanziale. Nel mondo moderno vigono delle regole e un'integrità della personalità legata a dei valori. In epoca post-moderna no. La personalità non è data, certa e fissata a nulla, che non sia il giorno che transita. In quest'evoluzione (laddove la si voglia chiamare così) lo studio delle scelte di consumo applicate al consumatore non possono più essere concentrare sul [...]

2 11, 2023

Psico del consumatore. Prof Carlini

2023-11-02T04:59:45+01:00Novembre 2nd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CULTURA AZIENDALE, MARKETING, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia|Tag: , , , |0 Commenti

Psico del consumatore, ovvero psicologia dei comportamenti di consumo. Il primo passaggio su quest'argomento è chiarire se le scelte di consumo del consumatore rientrano nell'ambito psicologico o sociologico; la differenza è sostanziale. Psicologia per lo studio dell'individuo e delle sue scelte. Sociologia per il contesto nel quale si muove la persona in quanto consuma non per se stesso, ma per gli altri. La madre che fa la spesa è per la famiglia. Spesso s'acquista un capo d'abbigliamento per ben figurare con altri e così via. La conclusione è che i criteri di scelta del consumatore rientrano in [...]

29 10, 2023

Il consumismo plasma la fragilità occidentale

2023-10-29T21:04:19+01:00Ottobre 29th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, Globalizzazione, Moda, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Il consumismo ha indotto l'occidentale nel sopravvalutare la propria personalità considerandola unica e al di sopra degli altri e delle istituzioni. L'Occidentale si considera un semi-Dio; quando s'accorge di non esserlo o non trovarsi ad essere considerato tale, s'agita entrando in depressione. Considerazioni di questo livello emergono dallo studio del testo "Psicologia del consumatore" scritto da Giovanni Siri ed altri. Siri è uno psicologo dei consumi, a lui si deve l'annessa cattedra di psicologia. Nello studio del suo testo si legge una smarcata partigianeria per il consumismo, considerato come pietra angolare della civiltà e dell'analisi della personalità. [...]

8 10, 2023

La guerra è parte di noi. Prof Carlini

2023-10-08T09:55:45+02:00Ottobre 8th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Psicoanalisi, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia|Tag: , , , |0 Commenti

La guerra è parte di noi, rappresenta e costituisce la nostra personalità e storia. In epoca globalizzata s'è alzato a dismisura il livello di conflittualità interpersonale; tradotto vuol dire che litighiamo molto, ma molto più facilmente. Per la precisione questa tendenza al litigio e confronto duro s'è acceso dai tardi anni Sessanta per giungere a livelli notevoli nel periodo post 2000. Aumentando complessivamente la predisposizione al litigio tra singole persone, anche tra Stati si gettano le premesse per un confronto armato. La persona singola va a costituire la collettività nazionale. Aver portato i divorzi al 42% in [...]

25 09, 2023

Semplificare è come non capire. Prof Carlini

2023-09-25T23:19:55+02:00Settembre 25th, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, educazione dei figli, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Semplificare è l'atto più diffuso in quest'attuale assetto culturale, figlio di del positivismo, dove la pretesa di poter ridurre tutto alle sue componenti fondamentali è d'obbligo. Ebbene possiamo ridurre in componenti comprensibili i seguenti aspetti della vita d'ognuno di noi? odio; amore; il tradimento; la fedeltà; la comprensione delle cose o la non comprensione; la guerra e la fame; la vita e la morte. Come si vede bastano 4 parole per porre in crisi il concetto di semplificazione! Ciò che qui si sta contestando, non è l'arte della riduzione delle problematiche per assicurarne la comprensione, ma l'assenza [...]

21 09, 2023

Formazione aziendale. E’ l’imprenditore il punto debole

2023-09-21T20:07:25+02:00Settembre 21st, 2023|Categorie: CULTURA AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Formazione aziendale, una bella idea con un punto critico costante: l'inadeguatezza dell'imprenditore. Si tratta di un problema ricorrente. Le aziende affrontano cicli formativi da applicare sul loro personale ma la dirigenza d'impresa disconoscendo i concetti e di cosa verrà discusso nella fase formativa resta "indietro" peggiorando la sua inadeguatezza. Detto in termini più diretti: la classe dirigente e i proprietari d'imprese in ciclo formativo si rivelano sempre meno adeguati al ruolo lasciando ai dipendenti l'onere della formazione che loro trascurano. Come si potrebbe ovviare all'inconveniente? E' semplice. Laddove l'impresa voglia accedere ai fondi gratuiti per la formazione [...]

20 09, 2023

Tecniche di vendita3. Prof Carlini

2023-09-20T20:18:51+02:00Settembre 20th, 2023|Categorie: MARKETING, Studi di sociologia|Tag: , , , |0 Commenti

Tecniche di vendita3 e a seguire, rappresentano degli approfondimenti settoriali su come è saggio gestire degli atti di vendita senza con questo frodare il cliente o sfruttarne le sue debolezze. VA SEMPRE RAMMENTATO CHE NELL'ESSERE UMANO CI SONO 2 ASPETTI DELLA MENTE: uno cognitivo e l'altro emotivo. NELLA VENDITA INTERVIENE IN FORME IMPORTANTI L'EMOZIONE PIU' CHE LA COGNIZIONE ANCHE SE L'ECONOMIA, COME DOTTRINA, AFFERMA IL CONTRARIO. Gli studiosi, a dir la verità, quelli che agiscono in ambito di neuroscienze, affermano che la parte cognitiva è possibile solo se è adeguatamente sviluppata quella cognitiva. E' stato già scritto [...]

13 09, 2023

La bandiera di Trump esposta all’ingresso

2023-09-15T03:40:43+02:00Settembre 13th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, L'esperienza Americana, SOCIOLOGIA, Studi di politica, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |2 Commenti

La bandiera di Trump, del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come un cartello che lo sostiene, rappresentano un atto di civiltà politica molto diffuso qui negli Stati Uniti. Indicativamente il rapporto tra il biden e il sostegno a Trump, relativamente a quanto esposto fuori dalle abitazioni è di 10 a 1 a sostegno dei repubblicani, dove il 99% delle casa non indica alcuna preferenza politica. Chiarito ciò amo complimentarmi con tutti coloro che espongono fuori dalla loro abitazioni l'indicazione di voto per Trump. Lascio loro un biglietto con le mie indicazioni (indirizzo di casa, sito web [...]

12 09, 2023

Dal libro Suicidio Occidentale un errore

2023-09-12T21:31:31+02:00Settembre 12th, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, L'esperienza Americana, Studi di politica, Studi di sociologia, Studi sulla personalità, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Dal libro del Signor Federico Rampini intitolato "Suicidio Occidentale" emergono diversi errori-orrori ideologici che si dispiegano dalla guerra combattuta in Vietnam all'11 settembre 2001. Francamente leggendo queste pagine (da 173 a 187) il primo impulso è stato di bruciare il libro sul forno esterno dove si cuociono le bistecche. Poi sono subentrati ricordi storici non felici come il falò che praticarono le camicie grigie in Germania il 10 maggio del 1933. La critica storica ha salvato questa specie di "libro". Per il solo fatto che è un libro, è costato 19 euro, e lo sto leggendo ragionandoci [...]

12 09, 2023

Suicidio Occidentale disintegrazione familiare

2023-09-12T01:40:09+02:00Settembre 12th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, L'esperienza Americana, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Suicidio Occidentale disintegrazione familiare prosegue l'approfondimento di quegli argomenti che meritano d'essere evidenziati e sottolineati dal testo del Signor Rampini, un Signore di parte, che si limita solo a un aspetto del pensiero politico: quello di sinistra, presentando titoli che dovrebbero invece interessare una platea ben più estesa, ma di cui l'autore non sa e vuole considerare. DISINTEGRAZIONE FAMILIARE. Si tratta di un tema già discusso nel precedente studio qui pubblicato e rintracciabile al seguente riferimento internet: https://www.giovannicarlini.com/sul-suicidio-occidentale-concetti-da-salvare3/ Oltre a quanto già scritto e sempre riportato dal libro del Signor Rampini, emerge come una parte oltranzista della comunità [...]

12 09, 2023

Sul Suicidio Occidentale concetti da salvare3

2023-09-12T00:54:20+02:00Settembre 12th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, educazione dei figli, Femminismo, L'esperienza Americana, Psicoanalisi, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Sul Suicidio Occidentale come libro ci sono dei concetti da salvare come approfondimento (meno male, il dubbio spesso assale, ma per fortuna qualcosa si salva). Nelle pagine da 80 ad 83 l'argomento analizzato nel libro coglie la DISINTEGRAZIONE FAMILIARE che s'accanisce ed è sofferta in particolare dalla popolazione nera americana per impreparazione e carenza d'assetti culturali adeguati. Di cosa si tratta? Più che giudizi è meglio analizzare i numeri. Nel 1965 (quando iniziarono le politiche d'assistenza per la popolazione nera ad opera della presidenza Johnson): il 24% dei bimbi neri nasceva fuori dalla coppia, da madri singole [...]

11 09, 2023

Sul suicidio Occidentale. Concetti da salvare2

2023-09-11T23:43:41+02:00Settembre 11th, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, educazione dei figli, L'esperienza Americana, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Sul "libro" Suicidio Occidentale del Signor Rampini, ci sono dei concetti da salvare, ovvero da considerare nonostante l'opera sia non adeguata a capire e apprezzare quanto avviene negli Stati Uniti. O meglio, il testo non è adeguato per discutere d'America nel suo complesso, mentre sarà anche "interessante" laddove ci si limita alla sola parte di sinistra della politica americana. Non avendo alcun interesse verso la sx democratica americana, trovo lo scritto del Rampini di parte, inutile e anche irritante (intervista solo gente di sx come se questi fossero l'Autorità in grado di poter definire un concetto). Squalificato [...]

11 09, 2023

11 sept. ringraziamento a Giuliani e Bush

2023-09-11T19:31:31+02:00Settembre 11th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, L'esperienza Americana, Storia attuale, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

11 sept. ringraziamento dovuto a coloro che gestirono quel dramma umano e politico quanto sociale. Il riferimento è all'avvocato e politico Rudolph William Louis Giuliani, oggi sotto processo e al Presidente degli Stati Uniti, George W. Bush. Chi s'è espresso liberamente in tal senso è un familiare di uno dei tremila deceduti di quel giorno, si tratta di un Ufficiale di polizia; qui allegate le immagini del papà e della mamma in ricordo della figlia. Questi Signori, anzi meglio genitori, ringraziando chi gestì e reagì a quei fatti, hanno messo in "imbarazzo" coloro che devono rispettare l'etichetta, [...]

11 09, 2023

Perchè far memoria dell’11 sept 2001

2023-09-11T18:31:17+02:00Settembre 11th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, L'esperienza Americana, Storia attuale, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Perchè far memoria dell'11 settembre del 2001 ancor oggi? Il televisore di casa mia è acceso sul canale che dedica ampio spazio alla memoria; gli altri canali sono stati spenti perchè non capaci di celebrare il ricordo. Si tratta di un evento, quello d'oggi molto importante per la mia personalità, forza morale e valori. Tutti i canali televisivi che NON sono stati capaci di ricordare adeguatamente questo giorno-valore, sono definitivamente tagliati fuori dal mio palinsesto. Quest'ultimi rappresentano emittenti spazzatura.  Entra in casa mia figlia, 30 anni, laureata in economia, docente, e come vede il TV acceso sul [...]

5 09, 2023

La folla solitaria. Studi. Prof Carlini

2023-09-05T02:53:54+02:00Settembre 5th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, Globalizzazione, L'esperienza Americana, La crisi della Ue, Psicoanalisi, SOCIOLOGIA, Storia attuale, Studi di politica, Studi di sociologia, Studi sulla personalità, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

La folla solitaria, riflessione seconda per un duo di studi sul ritiro dal sociale dell'Uomo Occidentale. Preso atto che come già scrisse Tocqueville nel 1835: ...tracciava il quadro di questa dismissione dall'impegno pubblico, delineando la prospettiva di una società d'esseri tutti chiusi nel loro privato, in cui ciascuno non esiste che in se stesso estraneo al destino di tutti gli altri... e ancora, tratto dal testo di Piero Amerio, L'altro necessario del 2013, a pagina 240 scrive: Individui sui quali, quasi inevitabilmente, viene a distendersi un potere che, pur non essendo tirannico né dispotico, finisce con il [...]

5 09, 2023

La folla solitaria (1950) David Riesman. Prof Carlini

2023-09-05T02:09:01+02:00Settembre 5th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, Globalizzazione, Psicoanalisi, SOCIOLOGIA, Storia attuale, Studi di politica, Studi di sociologia, Studi sulla personalità, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

La folla solitaria è il titolo di un libro che è stato scritto nel 1950 dal sociologo statunitense David Riesman (1909-2002). Nel testo, al di là delle dizioni complesse (individuo autodiretto contro eterodiretto) il punto focale è cercare di spiegare il declino dell'uomo pubblico indirizzato verso il suo privato rinunciando alla vita sociale impegnata. Spiegando meglio il concetto, a partire dagli anni Cinquanta alla contemporanea avanzata dei "diritti civili" delle minoranze si è riscontrata una corrispondente uscita di scena del grande pubblico dall'arena sociale. Il fenomeno si è accentuato nei successivi anni successivamente alle presidenze Kennedy e [...]

3 09, 2023

Milgram Zimbardo e le forze situazionali. Prof Carlini

2023-09-03T01:41:42+02:00Settembre 3rd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, educazione dei figli, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, Psicoanalisi, Risorse umane, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Milgram Zimbardo rappresentano la testa di lancia di un pensiero di deresponsabilizzazione delle azioni dell'individuo a livello di responsabilità individuale in particolare per le azioni di violenza gratuita perché entrambi s'appellano alle forze situazionali. Detto in termini più diretti e semplici, non è tanto colpa della singola persona se uccide, sbrana, mettere gente nelle camere a gas, quando di quelle forze che hanno condotto l'individuo ad essere un criminale. Milgram e Zimbardo descrivono l'essere umano come una marionetta nelle mani della situazione e di chi la sa gestire. Hanno ragione è vero. Prima di loro già altri [...]

2 09, 2023

Milgram e Zimbardo sulla violenza. Prof Carlini

2023-09-02T00:51:44+02:00Settembre 2nd, 2023|Categorie: COMMENTO A LIBRI FAMOSI, Risorse umane, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Studi sulla personalità|Tag: , , , |0 Commenti

Milgram e Zimbardo rappresentano nomi di grande pregio nelle ricerche sulla violenza gratuita, quella scollegata da fatti e reazioni precise. La violenza si divide in due grandi e ampi spazi concettuali: violenza in risposta a un'offesa (molto comprensibile) la violenza gratuita o per futili motivi (molto meno comprensibile se non nel campo della patologia del comportamento). Le ricerche qui in atto si dedicano al secondo ambito dell'applicazione della violenza, quella che non ha una motivazione diretta, valida e comprensibile. Sulla traccia degli studi di Stanley Milgram, oltre alle ricerche già citate di Zygmunt Bauman, Cristopher Browing e [...]

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