BURNING ARGUMENTS – Argomenti che scottano

23 10, 2023

E’ vietato criticare la Ue! Prof Carlini

2023-10-23T20:46:11+02:00Ottobre 23rd, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, La crisi della Ue|Tag: , , , |0 Commenti

E' vietato criticare l'Unione Europea che deve restare "santa e mitica". Il problema è particolarmente sentito in ambito accademico dove il docente può tranquillamente esprimere la sua omosessualità a lezione sostituendo gli argomenti del programma con le sue scelte personali (è accaduto in Statale a Milano) ma nessun insegnante accetta alcun confronto sulla validità o meno della Ue. Tradotto, vuol dire che l'organizzazione comunitaria è NON criticabile. Con quest'atteggiamento di negazione (negazionismo) al confronto dialettico sull'Istituzione europea, il corpo docente s'espone al ridicolo. Lo studente capisce la rigidità rendendosi conto della fragilità dell'argomento. Una fragilità che non [...]

22 10, 2023

GazaPutin esprimono la stessa dimensione

2023-10-22T10:27:06+02:00Ottobre 22nd, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Storia attuale|Tag: , , , |0 Commenti

GazaPutin rappresentano lo stesso contenitore politico e concettuale, lottare contro uno significa colpire l'altra. L'intera vicenda mediorientale è nata solo e soltanto per distogliere l'attenzione dal conflitto russo-ucraino; nulla di più o di meno. Si tratta di un'azione diversiva nella quale l'intero sistema informativo internazionale c'è cascato. I nemici della civiltà sono la Cina comunista (non quella libera di Formosa-Taiwan) l'Iran, quello fondamentalista (a quando un colpo di stato in quel Paese?), la Russia nazionalista e comunista diretta dal Putin e la Corea del Nord. Ancora non è chiaro se includere pure il Brasile e l'India. Questi [...]

21 10, 2023

Putin e il suo gioco in Medio Oriente

2023-10-22T10:04:26+02:00Ottobre 21st, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Storia attuale|Tag: , , , |0 Commenti

Putin è probabilmente uno dei responsabili dei fatti in Medio Oriente congiuntamente con l'Iran. La Russia nazionalista e comunista, ha fomentato e sfruttato Hamas per scatenare un qualcosa che allontanasse l'interesse dell'Occidente dal conflitto con l'Ucraina. Considerato che il conflitto volge male per la Russia, spegnere i riflettori sulla disfatta russa almeno consente di salvare la faccia. Ecco a cos'è ridotta la Russia del Putin: cercare almeno di salvare l'immagine. Magra consolazione per chi voleva essere "uno Zar" quando è appena un funzionario dei servizi segreti. Di fatto la totale attenzione mediatica è ora sul Medio Oriente. [...]

20 10, 2023

Tecnica di gestione ostaggi su Gaza. Proposta.

2023-10-20T20:35:58+02:00Ottobre 20th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Storia attuale|Tag: , , , |0 Commenti

Tecnica di gestione degli ostaggi nei confronti d'Hamas. Quanto qui scritto si piega a chi di professione svolge questo lavoro e si trova sul campo. La proposta dialettica cerca solo d'essere di contributo. Relativamente agli aiuti alla popolazione di Gaza si vorrebbe fossero subordinati al rilascio degli ostaggi. Mi spiego. Una tonnellata = 1 ostaggio vivo e nelle stesse condizioni della cattura. In assenza di scambio nessun aiuto deve pervenire o passare a favore d'alcuno. Se la popolazione di Gaza sta male, assalti le postazioni di Hamas, segnali agli israeliani i siti di detenzione degli ostaggi e [...]

17 10, 2023

La morte di Hamas. Prof Carlini

2023-10-17T16:27:41+02:00Ottobre 17th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA|Tag: , , , |0 Commenti

La morte di Hamas emerge  dalla sua ultima bravata che gli costa la totale scomparsa sia politica sia individualmente in quanto ogni barbaro che appartiene a quel movimento terroristico è orami un obiettivo d'abbattere. Ma non è questo il punto di riflessione qui in atto. Israele VINCE se non entra a Gaza perchè la sola pressione applicata spacca Hamas. Rompe questa cricca di balordi ponendoli in contrasto diretto con la popolazione araba. Tutti i residenti di Gaza accusano Hamas d'essere la causa delle loro sventure e spesso anche della morte dei congiunti. Non è finita! L'accusa ad [...]

14 10, 2023

McKinsey sbaglia. La fretta come errore. Prof Carlini

2023-10-14T13:52:53+02:00Ottobre 14th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, Globalizzazione|Tag: , , , |0 Commenti

McKinsey, tramite uno dei suoi direttori afferma: abbiamo constatato che le imprese che si muovono con fretta e prendono tante decisioni rapidamente, ottengono più utili rispetto quello che sono attente e strutturate. L'articolo compare sul Sole 24ore del 10 ottobre 2023 a pagina 13. Ovviamente non ci sono statistiche sulla sopravvivenza sul mercato delle imprese frettolose, ovvero si sa che danno più dividenti ma non vivranno. Un'affermazione di questo tipo merita una riflessione. Tanto per cominciare dove sta scritto che l'impresa si valuta sui dividendi? Questa è la deformazione di pensiero che affligge la materia di Finanza [...]

8 10, 2023

La guerra è parte di noi. Prof Carlini

2023-10-08T09:55:45+02:00Ottobre 8th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Psicoanalisi, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia|Tag: , , , |0 Commenti

La guerra è parte di noi, rappresenta e costituisce la nostra personalità e storia. In epoca globalizzata s'è alzato a dismisura il livello di conflittualità interpersonale; tradotto vuol dire che litighiamo molto, ma molto più facilmente. Per la precisione questa tendenza al litigio e confronto duro s'è acceso dai tardi anni Sessanta per giungere a livelli notevoli nel periodo post 2000. Aumentando complessivamente la predisposizione al litigio tra singole persone, anche tra Stati si gettano le premesse per un confronto armato. La persona singola va a costituire la collettività nazionale. Aver portato i divorzi al 42% in [...]

5 10, 2023

La causa della 3 grande depressione. Prof Carlini

2023-10-05T15:51:43+02:00Ottobre 5th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA|Tag: , , , |0 Commenti

La causa della terza grande depressione ormai imminente è l'eccesso d'indebitamento calcolato sul PIL. Un pensiero di questo tipo è ormai diffuso tra gli economisti, tra l'altro è anche il senso del libro di Nouriel Roubini, pubblicato a gennaio di questo 2023 dal titolo "La grande catastrofe". Oltre a diversi passaggi sui quali ci si potrebbe trovare in NON accordo con l'economista americano (la valorizzazione dell'immigrazione) resta il punto che siamo dentro la terza grande depressione. La prima importante depressione nella storia del mondo fu quella del 1873 che si concluse 22 anni dopo. Nessuno ci capì [...]

2 10, 2023

Il valore come concetto sociologico. Prof Carlini

2023-10-02T06:05:55+02:00Ottobre 2nd, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, CULTURA AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, Risorse umane|Tag: , , , |0 Commenti

Il valore in termini sociologici è condiviso solo e quando sussistono due parametri applicabili allo stesso tempo: gode di un significato estrinseco ed ovvio (quindi il valore dev'essere in grado di mantenere questa capacità altamente espressiva ed immediata). Ne consegue che il valore s'impone da sé come dato oggettivo e valido; che tale valore sia applicato dalle persone che lo includono e applicano nei loro comportamenti privati e pubblici (forse più pubblici). In questo caso si tratta di un dato soggettivo. Se vengono a mancare sia il parametro oggettivo sia quello soggettivo, decade il valore come concetto [...]

1 10, 2023

La difficoltà dell’Occidente in impegni di lungo tempo

2023-10-01T21:34:48+02:00Ottobre 1st, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

La difficoltà è la parola chiave che spiega un problema di fondo tutto e solo occidentale: la scarsa tenuta negli impegni di lunga scadenza. Il riferimento coglie l'assistenza all'aggredita Ucraina. I fatti, relativi alle ostilità tra Russia e Ucraina risalgono ad un anno e mezzo fa (febbraio 2022) e già ci sono vistose crepe (ottobre 2023). La Slovacchia si sfila dalla Ue, l'Ungheria non c'è mai stata, gli Stati Uniti faticano a far quadrare i loro conti pubblici ed a sostenere una guerra indiretta aiutando l'Ucraina. Perchè accade questo che rientra nel filo conduttore dell'abbandono dell'Afghanistan già [...]

27 09, 2023

La transizione digitale vuota. Prof Carlini

2023-09-27T20:56:24+02:00Settembre 27th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

La transizione digitale è stata già qui definita come un diretto attacco al privato dei cittadini quindi una contrazione del senso stesso di democrazia nello Stato moderno. Assodato il concetto come dovrebbe essere gestita laddove se ne volesse perseguire la strada? Come, anche quest'aspetto è stato già discusso, la transizione digitale va scelta non imposta al cittadino, ma non basta più come concetto, serve spiegare di più. L'epicentro dell'attacco alla democrazia in termini virtuali (digitali) è la Pubblica Amministrazione per cui è da qui che serve partire. La cultura digitale, come oggi intesa, si rivolge esclusivamente alla [...]

27 09, 2023

Smart veloce intelligente pericoloso. Prof Carlini

2023-09-27T20:23:20+02:00Settembre 27th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Studi di politica|Tag: , , |0 Commenti

Smart ovvero veloce, intelligente ma pericoloso per la democrazia e il bisogno di privato da parte del cittadino. Il riferimento "smart" è ovviamente indicato verso il virtuale, l'uso di strumenti informatici e in questa sede specificatamente da parte della Pubblica Amministrazione. Una smart city è una città iperconnessa e controllata, che annulla il privato del cittadino, rendendo tutto verificabile, controllabile, imputabile, colpevolizzabile. Qui non si tratta di false notizie, è sufficiente una riflessione serena e diretta da parte di tutti. All'invito a rifletterci sopra, c'è anche un invito: smettere d'usare il virtuale come diffusione di fatti privati [...]

27 09, 2023

Transizione digitale e assolutismo. Prof Carlini

2023-09-27T19:58:01+02:00Settembre 27th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Transizione digitale intesa come offesa alla democrazia e contrazione dell'area privata del cittadino finalizzata alla riduzione del costo di gestione del cittadino da parte della Pubblica Amministrazione. Chiarito come nel precedente studio qui pubblicato, l'informatica debba essere una scelta e non un'imposizione (vedi il Comune di Milano ad esempio che ha imposto la via digitale nel dialogo con il cittadino ma anche l'Ufficio passaporti, incapace di relazionare direttamente con il cittadino) ora va approfondito un altro concetto: la fragilità del sistema virtuale. Grazie alla guerra tra l'Ucraina e la Russia si è potuto toccare con mano quanto [...]

27 09, 2023

Critica alla transizione digitale. Prof Carlini

2023-09-27T19:11:08+02:00Settembre 27th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Critica alla transizione digitale vuole sollevare un aspetto che NESSUNO vuole considerare, ovvero il passaggio da una democrazia, che include il privato, ad una versione socialista di Stato dove tutto è noto e pubblico. Io, figlio del concetto di democrazia già definito tale da Alexis de Tocqueville (1805-1859) e seguenti, fino a quella italiana del 1948 frutto di un ibrido catto-comunista, non voglio rinunciare alla dimensione privata. E' molto curioso osservare delle generazioni particolarmente gelose della loro individualità, che operano in totale messa in comune del loro privato: in pratica opposti che si toccano. Ad esempio l'uso [...]

22 09, 2023

Vox clamantis in deserto. Prof Carlini

2023-09-22T21:35:51+02:00Settembre 22nd, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Studi di politica|Tag: , , , |0 Commenti

Vox clamantis in deserto vuol dire che oggi, deceduto il Napolitano, in un mare di citazioni, ricordi a favore del personaggio se ne vuole elevare un'altra, che fosse anche solitaria, non ha importanza, ma profondamente avversa al personaggio. Il Napolitano non doveva morire, ma essere posto sotto processo per attentato alla Costituzione. Si tratta di un golpista, ovvero di un soggetto che ha praticato il colpo di Stato impedendo il regolare processo democratico. Un personaggio di questo tipo perchè non ha risposto delle sue scelte in fase processuale? Non solo, sorprende anche come sia il carnefice (il [...]

22 09, 2023

Stato sociale sentirsi contro. Prof Carlini

2023-09-22T21:01:14+02:00Settembre 22nd, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione|Tag: , , , |0 Commenti

Stato sociale. Pensato e realizzato al termine dell'Ottocento (assicurazioni sociali per gli infortuni sul lavoro del 1880-1900 e malattie, 1880-1920) fu lanciato per aiutare la popolazione occidentale nel sentirsi più parte dello Stato e del sistema sociale. Contemporaneamente a quell'epoca, il suddito iniziò sempre di più ad evolvere in cittadino con diritto al voto, il che impose un aiuto a tutti per stabilizzare i Governi non più solo emanazione del Re. Si possono identificare più fasi (applicate nel solo mondo Occidentale): nascita e applicazione del concetto (malattia e infortunio) dal 1880; consolidamento nel corpo sociale includendo la [...]

16 09, 2023

Un mondo superficiale è un mondo globalizzato

2023-09-16T19:23:34+02:00Settembre 16th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione|Tag: , , , |0 Commenti

Un mondo superficiale non vuol dire che sia globalizzato, ma l'uno integra e completa l'altro. E' chiaro che un prodotto cinese costa di meno rispetto a quanto prodotto nel proprio Paese, non potrebbe essere altrimenti! La paga di un cinese era di 2 dollari all'ora adesso è salita a 5 (ed è anche contento) mentre: in Italia la paga oraria è di 26 euro/ora in Germania di 32 euro/ora negli Stati Uniti di 17 dollari/ora Essere superficiali vuol dire acquistare prodotti "made in China" e lamentarsi al contempo della disoccupazione nel nostro Paese (2 milioni al momento). [...]

15 09, 2023

Finito il libro Suicidio Occidentale. Prof Carlini

2023-09-15T17:53:41+02:00Settembre 15th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, Globalizzazione, Il caso Cina|Tag: , , , |0 Commenti

Finito di leggere, studiare (e soffrire) il libro Suicidio Occidentale scritto da Federico Rampini. Con una media di 1,5 libri letti al mese, non è mai accaduto negli ultimi 45 anni o che io ricorda, che la conclusione di un libro mi dia un senso di libertà e piacere. Solitamente al termine di uno studio attento con mille sottolineature e richiami pagina per pagina, ogni testo mi lascia il piacere potenziale di confrontarmi con lo scrittore e discuterne con altri; in questo caso no! Che l'autore sia stato iscritto al Partito Comunista (dettaglio citato ben 2 o [...]

13 09, 2023

La bandiera di Trump esposta all’ingresso

2023-09-15T03:40:43+02:00Settembre 13th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, L'esperienza Americana, SOCIOLOGIA, Studi di politica, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |2 Commenti

La bandiera di Trump, del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come un cartello che lo sostiene, rappresentano un atto di civiltà politica molto diffuso qui negli Stati Uniti. Indicativamente il rapporto tra il biden e il sostegno a Trump, relativamente a quanto esposto fuori dalle abitazioni è di 10 a 1 a sostegno dei repubblicani, dove il 99% delle casa non indica alcuna preferenza politica. Chiarito ciò amo complimentarmi con tutti coloro che espongono fuori dalla loro abitazioni l'indicazione di voto per Trump. Lascio loro un biglietto con le mie indicazioni (indirizzo di casa, sito web [...]

12 09, 2023

Suicidio Occidentale disintegrazione familiare

2023-09-12T01:40:09+02:00Settembre 12th, 2023|Categorie: Argomenti che scottano, COMMENTO A LIBRI FAMOSI, CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE E POLITICA, educazione dei figli, L'esperienza Americana, SOCIOLOGIA, Studi di sociologia, Taccuino Americano 2017, Taccuino Americano 2018, Taccuino americano 2019|Tag: , , , |0 Commenti

Suicidio Occidentale disintegrazione familiare prosegue l'approfondimento di quegli argomenti che meritano d'essere evidenziati e sottolineati dal testo del Signor Rampini, un Signore di parte, che si limita solo a un aspetto del pensiero politico: quello di sinistra, presentando titoli che dovrebbero invece interessare una platea ben più estesa, ma di cui l'autore non sa e vuole considerare. DISINTEGRAZIONE FAMILIARE. Si tratta di un tema già discusso nel precedente studio qui pubblicato e rintracciabile al seguente riferimento internet: https://www.giovannicarlini.com/sul-suicidio-occidentale-concetti-da-salvare3/ Oltre a quanto già scritto e sempre riportato dal libro del Signor Rampini, emerge come una parte oltranzista della comunità [...]

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